Oltre 35.000 partecipanti alla Camminata tra gli olivi 2022 hanno realizzato il flash mob #Abbracciaunulivo per salvare l’ambiente e l’olivicoltura dall’abbandono

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Comunicato stampa      31 ottobre 2022

 

177 Città dell’Olio coinvolte in 18 Regioni

Oltre 35.000 partecipanti alla Camminata tra gli olivi 2022 

hanno realizzato il flash mob #Abbracciaunulivo per salvare l’ambiente e l’olivicoltura dall’abbandono 

Grande successo per l’evento promosso dall’Associazione nazionale Città dell’Olio 

 

Boom di presenze alla Camminata tra gli olivi 2022. Oltre 35.000 persone, domenica 30 ottobre, hanno partecipato alla VI edizione della Giornata nazionale della Camminata tra gli olivi – l’iniziativa promossa dall’Associazione Città dell’Olio con il patrocinio di Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, Ministero della Cultura e LILT.

In 177 Città dell’Olio in 18 Regioni si è tenuto il flash mob #Abbracciaunulivo per sensibilizzare la popolazione sulla salvaguardia dell’ambiente e il contrasto all’abbandono dei terreni olivicoli attraverso la riduzione di emissioni di gas serra (CO2) e il ritorno all’olivicoltura tradizionale e all’agricoltura sociale. Da Nord a Sud migliaia di persone si sono tenute per mano dando vita a cerchi e girotondi umani intorno agli olivi secolari simbolo di pace e di sostenibilità. Un abbraccio condiviso e collettivo che è servito a manifestare l’amore verso la pianta che più di ogni altra protegge l’ambiente e l’impegno dell’intera comunità nella conservazione del paesaggio olivicolo e nel recupero dei terreni agricoli abbandonati. 

“Siamo molto orgogliosi del successo che la Camminata degli Olivi ha ottenuto quest’anno. Le migliaia di persone che hanno scelto di partecipare ai nostri percorsi, oltre ad aver scelto di vivere una bella giornata all’aria aperta immersi tra gli olivi imparando a conoscere la biodiversità del territorio e le oltre 600 varietà di cultivar che lo rendono un unicum al mondo –  prendendo parte alle attività previste: dalla raccolta delle olive ai mini-corsi di assaggio e degustazione – hanno voluto lanciare un forte grido di allarme per sollecitare il Governo ad adottare misure urgenti per riduzione di emissioni di gas serra (CO2) sull’ambiente e contrastare il preoccupante fenomeno dell’abbandono dei terreni olivicoli. Grazie a tutte le amministrazioni delle Città dell’Olio che si sono adoperate affinché questa giornata fosse un’occasione di impegno civile e sociale e non solo un momento di gioia e di riscoperta del paesaggio olivicolo” ha dichiarato Michele Sonnessa Presidente delle Città dell’Olio 

 

Ufficio Stampa Associazione nazionale Città dell’Olio                                               

Natascia Maesi                                                                                                                                                                                     

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