Agenzia nr. 2783 – Concorsi ARPAL. De Blasi : “Graduatorie politicizzate e cariche inconferibili: sembra una barzelletta”

 
ANNO XIX
Numero 2783
02/12/2022
Pubblicato in Bari

Direttore Responsabile: Laura Sutto
Redazione: Via Capruzzi, 204 – 70124 Bari – Tel 080.540.23.66 – Fax 080.541.40.64
Posta Elettronica: ufficiostampa@consiglio.puglia.it – Sito Web: http://www.consiglio.puglia.it

Iscritto al Registro Pubblico della Stampa del Tribunale di Bari in data 25/02/2003


Concorsi ARPAL. De Blasi : “Graduatorie politicizzate e cariche inconferibili: sembra una barzelletta”

 

All’indomani della pubblicazione della graduatoria ARPAL per assunzioni a tempo indeterminato, all’interno della quale figurano figli e parenti di esponenti politici Pugliesi, interviene il consigliere regionale della Lega, Gianni De Blasi:

“La pratica delle illazioni non rientra nel mio modo di fare politica. Non so, quindi, se in questo caso possa valere il detto “a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca.” Ma dando uno sguardo veloce alla graduatorie ARPAL per le assunzioni a tempo indeterminato, qualche dubbio non può che sorgere. Laddove non vi siano elementi per rilevare responsabilità penali, é però legittimo porre una domanda: é opportuno che i partecipanti ad un concorso bandito da una agenzia Regionale vengano giudicati da dirigenti dello stesso partito in cui militano loro parenti diretti e, in qualche caso, addirittura loro stessi?”

“E ancora – prosegue De Blasi – rientra nei canoni della normalità violare deliberatamente una legge regionale che esplicitamente vieta il conferimento di incarichi direttivi in strutture deputate alla gestione del personale  a soggetti che rivestono o hanno rivestito negli ultimi due anni cariche in movimenti politici? Nessuno ritiene di intervenire per accertare l’inconferibilità del dirigente dell’ufficio personale di ARPAL che, a tutt’ora, é coordinatore provinciale di un partito, a capo del quale vi é l’ex direttore generale della stessa agenzia dichiarato decaduto di recente dalla propria carica per questioni molto simili?”

“Mi auguro – conclude il Consigliere della Lega – che chi di competenza abbia la coscienza di mettere mano ad una gestione dell’ARPAL che continua ad essere opaca e rispetto alla quale sembra non volersi raddrizzare il tiro. Cariche inconferibili, graduatorie “sospette” e commistioni politiche sfacciatamente messe in luce. Al netto della gravità, una vera barzelletta!”

ARTICOLI RECENTI
Video