17 FEB – L’incidenza delle ILI è stabile in tutte le fasce di età, lievemente in calo nelle fasce di età pediatriche. I bambini sotto i cinque anni i più colpiti. Durante questa settimana si registra un lieve incremento nella proporzione dei campioni risultati positivi per influenza (11,2%) rispetto alla settimana precedente (8,7%) ed una co-circolazione di virus di tipo A e di tipo B. I RAPPORTI EPIDEMIOLOGICO, VIROLOGICO, VIRUS RESPIRATORI Leggi&n bsp;>
17 FEB – “In una nazione come la nostra, nel 2023, è inaccettabile che le aspettative di vita di un cittadino dipendano dal livello di istruzione, da quanto guadagna e da dove è nato. Dobbiamo assicurare a tutti in sanità le stesse possibilità indipendente d a dove si risieda. Il Ministero della Salute può essere una guida per le varie Regioni, per costruire con loro modelli virtuosi di management sanitario soprattutto con chi è più in difficoltà”. Così il ministro della Salute intervenendo questa mattina ad Agorà su Rai 3 di Giovanni Rodriquez Leggi >
17 FEB – “Sono risorse che non colmeranno nel breve termine le difficoltà di un contesto difficile, ma sono indicative della volontà dell’esecutivo di investire nella sanità pubblica, in un momento peraltro di crisi legata all’emergenza energetica, per la quale sono stati allocati quest’anno 1,4 miliardi di euro dei 2 miliardi in più destinati al fondo sanitario nazionale”. Così il sottosegretario alla Salute intervenendo a Radio anch’io su Rai Radio 1. Leggi >
17 FEB – “Sarà allargato non solo il margine di ingresso ma anche il collo di bottiglia delle specializzazioni. Ma teniamo presente che i nuovi iscritti saranno medici tra 7-8 anni. E dobbiamo anche ragionare anche in una prospettiva di mercato”. Sarà inoltre valorizzata la ricerca per favorire il ritorno dei ricercatori che si sono trasferiti all’estero: “Dobbiamo essere in grado di offrire un sistema paese accogl iente”. Così la ministra dell’Università alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico a Catania. Leggi >
17 FEB – Dopo gli eventi di spillover in visoni allevati cresce l’attenzione delle autorità sanitarie verso mutazioni del virus H5N1 che potrebbero favorirne il passaggio ai mammiferi e all’uomo. Esistono categorie professionali più esposte al rischio, come allevatori avicoli, veterinari, macellatori, trasportatori. Per questi soggett i è previsto un monitoraggio sanitario in caso di epidemia ed è raccomandabile la vaccinazione contro l’influenza umana. Leggi >
17 FEB – Dopo la decisione di confermare l’epidemia come “emergenza sanitaria pubblica internazionale” (PHEIC), l’Oms ha sottolineato che c’è ancora un alto rischio che il mpox venga importato da un paese all’altro, sia all’interno della regione europea che da altre reg ioni dove l’infezione continua a circolare. L’Oms raccomanda di prendere in considerazione piani specifici per integrare la prevenzione, la preparazione e la risposta all’mpox all’interno dei programmi nazionali di sorveglianza e controllo, anche per l’HIV e altre infezioni sessualmente trasmissibili. Leggi >
17 FEB – BA.5 rimane predominante, con una prevalenza a livello nazionale pari a 66.1% (86,3% nell’indagine precedente, del 10 gennaio 2023), con frequenze regionali/PPAA comprese tra il 40% ed il 100%. In diminuzione la numerosità dei sotto-lignaggi di BA.5 circolanti nel nostro Paese. Si osserva un aumento nella proporzione di sequenziamenti attribuibili a CH.1.1 (Orthus) (4.6% vs. 2.6% dell’indagine prec edente), le cui principali caratteristiche sono tutt’oggi oggetto di investigazione. Leggi >
17 FEB – Tra le new entry, oltre all‘assessore alla sanità in Piemonte Luigi Genesio Icardi, entrano nella compagine dell’Istituto Claudio Borghi, Direttore di Unità Operativa di Medicina Interna Cardiovascolare dell’Aou Policlinico S. Orsola-Malpighi di Bologna; Francesca Cirulli dirigente di ricerca dell’Iss e Giovanni Zotta, esperto designato dal ministro della Salute. Proprio Zotta è stato nominato vicepresidente durante la prima seduta. Leggi >
17 FEB – Non sono ancora state identificate informazioni sulle possibili modalità di infezione o di esposizione comune, ma sono in corso indagini a Capo Verde. Le modalità di trasmissione plausibili sono molteplici e la via più probabile è quella alimentare, anche attraverso operatori alimentari infetti. Tuttavia, è possibile anche la trasmissione da persona a perso na. L’Ecdc incoraggia le autorità sanitarie a sensibilizzare gli operatori sanitari sulla possibilità di infezioni da Shigella tra le persone che hanno recentemente viaggiato a Capo Verde. Leggi >
17 FEB – La medicina di precisione e l’intelligenza artificiale rappresentano la nuova frontiera per l’identificazione di ‘super-donatori’ da cui partire per massimizzare la riuscita del trapianto fecale. Gli studi sono ancora agli inizi e i risultati sono promettenti. Ma per la Società Italiana di Farmacologia non mancano le questioni da chiarire Leggi >
17 FEB – L’incidenza scende a 48 casi ogni 100.000 abitanti rispetto ai 52 della precedente rilevazione. Per quanto riguarda l’occupazione dei letti sono stabili le terapie intensive: a livello nazionale il tasso è all’1,6% come la scorsa settimana. Scende il numero dei pazienti in Area non critica che si attesta al 5% rispetto al 5,4% della settimana precedente. Ancora in salita l’indice Rt che si attesta a 0,85. IL REPORT Leggi >
17 FEB – Pubblicato il bollettino settimanale del Ministero. Il tasso di positività settimanale scende al 5,3% rispetto al 5,7% di sette giorni prima. In calo il numero dei tamponi: negli ultimi 7 giorni ne sono stati fatti 536.080 rispetto a 547.026 (-2%). Scendono i ricoveri in area non critica: al 16 febbraio si contano 3.200 pazienti contro i 3.459 di 7 giorni prima (-7,4%). Scendono (-5,5%) i pazienti in terapia intensiva che al 16 febbraio sono 154 rispetto ai 163 della settimana precedente. Leggi >
Con l’entrata in vigore della nuova normativa europea sulla Privacy (REG. UE 679/2016), è premura della Edizioni Health Communication precisarle quanto segue. Allo stato della presente comunicazione, disponiamo esclusivamente della sua email, nessun altro dato personale, di nessun tipo, è presente nel nostro database.
Utilizziamo il suo indirizzo esclusivamente per inviarle la nostra newsletter. Rinnoviamo inoltre il nostro impegno a non cedere mai, per nessuna ragione e a nessun titolo, alcuno degli indirizzi email presenti nel nostro database a terzi.
Qualora, sulla base di queste informazioni, lei ritenga di non voler comunque più ricevere la nostra newsletter o per avere maggiori informazioni riguardo ai dati in nostro possessoo, è sempre a sua a disposizione l’indirizzo: cancellazione@ilfarmacistaonline.it
I più cordiali saluti Edizioni health Communication
Per sospendere la ricezione della newsletter invia una mail a: cancellazione@ilfarmacistaonline.it specificando in oggetto: ‘Cancellazione Dati Personali’