Dal 7 aprile esce in libreria la terza ristampa di “100 anni di tattoos. La storia del tatuaggio dal 1914 a oggi” di David Mccomb, il volume edito da 24 ORE Cultura che ripercorre la storia illustrata del tatuaggio, dalla Prima guerra mondiale ai giorni d’oggi, dalle inedite fotografie storiche ai tatuaggi realizzati dai più affermati artisti contemporanei.
Di origini antichissime, a lungo diffuso solo sulle braccia di galeotti e marinai, di bikers e punk, il tatuaggio è oggi parte di una cultura trasversale che non conosce crisi. Simboli tribali, ideogrammi giapponesi, cuori sacri, e un profluvio di fiori, farfalle, pugnali e scritte di ogni forma e dimensione, dai piedi alla fronte, dal nero pieno ai colori più accesi. Infinite sono le potenzialità di una forma d’arte che appassiona ugualmente giovani e adulti, studenti ribelli e frivole it-girl, e tutto il mondo della moda, della musica e del cinema.
Tra le pagine del volume un accurato taglio storico, una grafica accattivante e inedite fotografie d’epoca illustrano le più straordinarie manifestazioni dell’arte del tattoo, ripercorrendone la sviluppo durante la Grande Guerra, la diffusione tra gli ambienti underground, la rinascita degli anni Settanta, fino al recente esponenziale boom. Pagina dopo pagina i lettori scoprono la storia completa della body art, tra aghi e inchiostri.
David Mccomb – ha scritto numerosi libri sul mondo della body art ed è stato tra i primi a evidenziare come, nel corso dell’ultimo secolo, la cultura del tatuaggio sia uscita dalla clandestinità per diventare fenomeno di massa. È redattore della rivista di cultura alternativa “Bizarre”.