C’è forse un deficit di narrazione della professione educativa, ovvero di cosa vuol dire essere/fare l’educatore/l’educatrice oggi, in questa società? E se quella educativa fosse una professione ancora poco raccontata, e per questo poco visibile e compresa nella sua dignità?
In vista dell’AGORA’ DELLE EDUCATRICI E DEGLI EDUCATORI (25-26-27 maggio) vorremmo ascoltare la tua voce. Ti va di raccontare la tua professione di educatrice/educatore: nei servizi, a scuola, nelle comunità, in strada, nelle carceri, nelle case, negli ospedali, nelle mille altre scene educative? In poche righe o con un testo più articolato.
Racconta quello che vedi stando accanto alle storie, le riflessioni che come équipe fate, le domande che ti porti a casa la sera o a fine turno la mattina, le riflessioni che senti importante condividere oggi perché la dignità della professione educativa sia maggiormente riconosciuta.
Invia ad animazionesociale@gruppoabele.org. La rivista si occuperà di rilanciare sui canali social e nel sito www.animazionesociale.it. Grazie.
Ti aspettiamo all’Agorà (online o in presenza a Torino).
Animazione Sociale