LAZIO, LA GARANTE DELL’INFANZIA SUL CORSO MSNA

LAZIO, LA GARANTE DELL’INFANZIA SUL CORSO MSNA

Il 3 luglio si conclude la seconda edizione del corso di formazione per tutori volontari di minori stranieri non accompagnati

Il prossimo 3 luglio si concluderà la seconda edizione del corso di formazione per tutori volontari di minori stranieri non accompagnati (MSNA), promosso dalla Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Lazio Monica Sansoni, organizzato e realizzato in collaborazione con l’Istituto giuridico regionale del Lazio Arturo Carlo Jemolo.

“Il 3 luglio si terrà l’ultima lezione del corso di formazione – ha dichiarato Monica Sansoni – e, in quella occasione, verrà somministrato ai 50 partecipanti che aspirano a diventare tutori volontari di minori stranieri non accompagnati, il test di valutazione finale. Tale test, con domande a risposta multipla, è diretto a verificare il livello di preparazione raggiunto dai discenti ed è propedeutico al conseguimento del relativo attestato di frequenza che, a sua volta, costituisce il presupposto per l’iscrizione, dei discenti medesimi a cui verrà rilasciato, all’Elenco dei tutori volontari istituito e tenuto, ai sensi dell’articolo 11 della legge 47/2017, presso il Tribunale per i Minorenni di Roma”.

“Il corso – ha proseguito la Garante – è stato suddiviso anche questa volta, seguendo un’impostazione già ampiamente testata e collaudata, in 4 moduli didattico-formativi (fenomenologico, giuridico, psico-socio-sanitario, Garante regionale infanzia e adolescenza), per un totale di 30 ore in 11 lezioni, ma in questa edizione abbiamo incrementato il numero delle ore dedicate al modulo giuridico per affrontare, approfonditamente, i due rilevanti temi del trattamento dei dati personali del minore straniero non accompagnato e dei rimborsi e dell’equa indennità previsti dalla normativa statale a favore dei tutori volontari”.

“Sono particolarmente fiera del fatto che tra i docenti di questa edizione del corso – conclude la Garante Monica Sansoni – figurino, tra gli altri, anche due eccellenti professionisti designati direttamente uno dall’Ordine degli psicologi del Lazio e l’altro dall’Ordine degli assistenti sociali del Lazio, attraverso i rispettivi Presidenti dott. Federico Conte e dott.ssa Laura Paradiso. Si tratta, infatti, di una collaborazione, quella attivata con i due Ordini, proficua e di prospettiva, che a breve suggelleremo con la stipula di un apposito protocollo d’intesa, che ci consentirà di valutare insieme le specifiche esigenze delle attività formative che realizzeremo con l’Istituto Jemolo, tra le quali annuncio quella per curatori speciali del minore, rispetto alla quale è mia intenzione coinvolgere anche l’Ordine degli avvocati”.