COMUNICATO – Il sindaco Alessio Spinelli inaugura Leather Preview

COMUNICATO STAMPA

Il sindaco Alessio Spinelli inaugura Leather Preview

L'artigianalità e il know how delle nostre imprese fondamentali per competere sui mercati mondiali”

“Si sta avverando pian piano ciò che auspicavo alcuni anni fa quando sostenevo che sarebbe necessaria una fiera di preselezione della pelle da tenersi annualmente a Firenze”. Con queste parole il sindaco di Fucecchio, Alessio Spinelli, ha inaugurato questa mattina a Scandicci il salone Leather Preview, rassegna che vede la partecipazione di 40 importanti aziende toscane del settore .
“Anticipare la rassegna milanese LineaPelle, che si tiene a settembre – sottolinea Spinelli – è molto importante per dare alle griffe dell'alta moda la possibilità di valutare materiali e prodotti nel momento migliore per le loro scelte. Non a caso Leather Preview viene appena due settimane dopo Première Vision di Parigi. Adesso occorre fare un'ulteriore salto di qualità e legare questa fiera al concetto di bellezza e di arte che la Toscana rappresenta nel mondo meglio di chiunque altro. La straordinaria qualità dei prodotti che vengono presentati in questa fiera rappresentano il meglio dell'artigianalità italiana. Ed è proprio questo su cui dobbiamo puntare in questa fase. Dobbiamo capire che la nostra economia non sta vivendo momenti di crisi ma si trova al centro di una vera e propria rivoluzione industriale. Una rivoluzione trasversale che non riguarda alcuni comparti ma che interessa tutti i settori e che non nasce da un aspetto tecnologico. A guidare la rivoluzione di oggi sono i consumatori. L'evoluzione del consumatore, che adesso ha gli strumenti per confrontare prodotti, beni e servizi e conoscere ciò che acquista, sta cambiando completamente i mercati. L'imprevedibilità e l'incertezza che i cambiamenti portano con sé non devono però intimorire. Bisogna avere la forza di guardare avanti con fiducia perché noi possiamo contare su un know how e una capacità artigianale che deriva dal nostro passato, dal vivere quotidianamente immersi nella bellezza, da una capacità artigianale che nessun competitore possiede e che nessuna intelligenza artificiale potrà riprodurre. Chi saprà guardare al futuro adeguando il proprio modo di pensare a questi cambiamenti avrà ancora più possibilità di soddisfare le richieste dei consumatori e di crescere. In questo senso credo che a determinare il tutto saranno le notevoli capacità della classe imprenditoriale che si trova in Toscana e in particolare in quella che amo definire la Leather valley, quel distretto della pelle che va da Firenze al Comprensorio del Cuoio”. 

Fucecchio, 19 luglio 2023