Anche con il caldo, Roma innova: i progetti presentati al Demo Day per vivere al meglio la città

Anche con il caldo, Roma innova: i progetti presentati al Demo Day per vivere al meglio la città

La Casa delle Tecnologie Emergenti ha riunito le migliori startup, con progetti per vivere al meglio la Capitale, per cittadini e turisti, in forte aumento. Tra le aziende, anche SWITCH, che propone una shared mobility smart ed efficiente

Le ultime settimane sono state caratterizzate da un’anomala ondata di calore. Afa ed alte temperature, però, non hanno fermato la voglia di innovazione della Capitale. Nei giorni scorsi si è tenuto il Demo Day, l’evento di presentazione dei progetti sviluppati dalle start up, organizzato dalla Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma, in collaborazione con Roma Capitale, e il supporto di partner.

L’obiettivo è quello di innovare, sperimentare e progettare soluzioni in chiave smart city, che rendano la città sempre più vivibile e consentire a turisti e cittadini di apprezzarla al meglio. Un’occasione di confronto di idee, per costruire insieme un futuro migliore e più smart per le città di tutta Italia, partendo da Roma.

Per l’evento, dunque, sono state riunite alcune startup particolarmente innovative, che hanno presentato i loro progetti, dai musei, agli itinerari turistici, fino alla mobilità, che diventa condivisa e più green.

Idee che possono cambiare il volto della città, migliorandone la qualità della vita in ogni giorno dell’anno, ma che possono tornare ancora più utili nei mesi estivi, in cui la Capitale viene “presa d’assalto” da migliaia di turisti. Federalberghi Roma e Lazio a giugno evidenziava un aumento di oltre l’85%.

Tra le startup coinvolte nell’evento della Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma, c’è anche SWITCH, che ha sviluppato una piattaforma per l’analisi dei flussi nella città e l’ottimizzazione degli spostamenti. Un tema particolarmente importante per chi si trova a vivere il vasto territorio capitolino, tra ZTL e fascia verde, interdette al traffico auto.

SWITCH ha sviluppato un software per la gestione di flotte di shared mobility, basato su tecnologia ML/AI (Machine Learning/Intelligenza Artificiale), che utilizza i dati di viaggio, analizza e tiene conto degli eventi locali, e le caratteristiche della città, per suggerire la migliore distribuzione dei veicoli in base alla domanda di mobilità prevista.

Questo permette alle compagnie di shared mobility di distribuire in modo più efficiente i mezzi di trasporto, a seconda della concentrazione di domanda prevista, ma anche di ottimizzare il posizionamento delle colonnine elettriche nella città.

Per migliorare l’esperienza di mobilità urbana, infatti, è indispensabile che le colonnine siano posizionate dove sono più necessarie. Grazie ai modelli predittivi di SWITCH, è possibile fare delle predizioni sui luoghi in cui ci sarà maggior richiesta.

Mobilità condivisa ed elettrica sono il primo passo verso un concetto di spostamento più green, che prevede un numero minore di veicoli in circolazione (riducendo il numero dei mezzi di proprietà), e abbattendo parte delle emissioni di CO2.

Inoltre, la shared mobility rappresenta una preziosa integrazione al trasporto pubblico, particolarmente utile per i turisti che viaggiano con bagagli al seguito e per tutti coloro che cercano un’alternativa più confortevole rispetto ad altre forme di mobilità, specialmente durante le giornate di caldo estremo.

“Il lavoro sinergico fra Roma Capitale e le startup sta portando a delle sperimentazioni concrete sul territorio che daranno risposte ai bisogni dei cittadini ma soprattutto rappresentano un’opportunità per la nostra città – Aggiunge Monica Lucarelli, Assessora alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e alle Pari Opportunità – Il risultato sono questi 5 progetti che, grazie a un percorso di accelerazione e incubazione, le start-up hanno sviluppato con  tecnologie e soluzioni innovative non solo per Roma Capitale ma anche a supporto dei soggetti che appartengono al nostro ecosistema economico. Un’occasione ad alto valore aggiunto per realtà che spesso, all’interno di un mercato europeo ancora molto frammentato, faticano a crescere pur operando in un settore che, nel contesto mondiale, è in continua evoluzione”.

“Crediamo che SWITCH possa avere un impatto significativo sulla mobilità urbana a Roma e in altre città. – Spiega Matteo Forte, CEO di SWITCH – Offrendo una piattaforma di pianificazione, gestione e monitoraggio integrata per la shared mobility, basata su dati e facile da usare, possiamo rendere la mobilità urbana e in particolare la shared mobility più efficiente e sostenibile. Questo aiuta a ridurre la congestione del traffico, a diminuire l’inquinamento dell’aria e a migliorare la qualità della vita per i residenti e gli altri city users”.