Marianna Lo Pizzo, nella sua toccante prefazione all'opera, descrive “Ora Mediterranea” come un'altalena di guizzi di luci durante la notte, parole dorate in bocca ai pesci e scrigni che rivelano il sacro potere dell'abbandono, del silenzio e della sacralità che appartiene ai vecchi. Attraverso la maestria di Ragone nel trasmettere emozioni e sensazioni, il mare della Basilicata si trasforma in un vero e proprio protagonista, un catalizzatore di speranza e ispirazione. Con la sua scrittura incisiva e vibrante, Sergio Ragone cattura l'essenza stessa del mare, la sua bellezza selvaggia e la sua profonda connessione con l'animo umano. “Ora Mediterranea” è un invito a immergersi nelle onde delle parole e a lasciare che il ritmo della poesia culli l'anima, offrendo un rifugio di pace e contemplazione in un mondo frenetico.
“Questo libro rappresenta un tributo profondo a un luogo che ha plasmato la mia anima e nutrito la mia creatività. Il mediterraneo lucano, con le sue onde sfumate di blu e i suoi segreti nascosti, è una fonte inesauribile di ispirazione per me. Attraverso le parole, ho cercato di catturare la sua bellezza incandescente e la sua saggezza silenziosa, trasformando le esperienze e le emozioni in versi incisivi. Con “Ora Mediterranea”, desidero offrire ai lettori un viaggio poetico che li immerga nell'incanto e nell'intimità di questa terra baciata dal mare. Le parole diventano onde che li accarezzano, li trasportano oltre l'orizzonte, li conducono verso una connessione profonda con il sacro potere dell'abbandono e del silenzio. Questa raccolta è un invito ad abbracciare la forza vitale dell'oceano interiore, a perdersi tra le sue parole come se fossero fili d'oro che legano passato, presente e futuro. In ogni poesia, ho cercato di infondere la magia dell'Ora Mediterranea, quel momento eterno che si manifesta quando ci sintonizziamo con la natura e la sua essenza intrinseca”.
L’ora mediterranea
è un tempo distante, disteso, diverso.
In una geografia marcata a ferro e fuoco
dalla storia delle donne e degli uomini,
in questa ora l’anima appartiene al vento e al sale,
alle montagne ed alla pioggia, al sole,
alla ruggine, al tormento.
Nell’ora mediterranea
ogni silenzio diventa sentimento,
ogni sapore ed ogni odore raccontano
la terra ed i suoi frutti.
L’ora mediterranea non ha tempo,
avviene senza lancette, senza frontiere.
Navigando le onde del mare,
attraversando le montagne gialle,
respirando il silenzio dei luoghi,
abbracciando l’umanità delle storie,
l’anima ispira vita ed espira poesia.
L’ora mediterranea è un destino,
un appuntamento con la sorte, un antidoto alla morte,
un salto nel blu, una corsa nel verde, un pugno di grano,
un bicchiere di olio, il sorriso della fatica,
la meraviglia del viaggiatore, l’attesa dell’alba,
i colori dipinti del tramonto, la paura della notte,
l’incertezza del passo, la violenza della verità,
l’inizio della vita.