1) CONOSCERE I QUATTRO LIVELLI DI COMUNICAZIONE
Insegna a riconoscere il tipo di comunicazione che si svolge tra noi e il nostro interlocutore sotto tutti i suoi aspetti. Si vedrà che parallelamente alla forma verbale si esprime anche una modalità energetica e di memoria genetica, e s’imparerà a osservare se questa sia per noi positiva o negativa, se è ricaricante e soddisfacente oppure debilitante.
2) CAPIRE L’IMPORTANZA DELLE PERCEZIONI NELLA COMUNICAZIONE
Prestare attenzione alla comunicazione energetica non apparente è fondamentale per portare avanti una conversazione in modo costruttivo. Dalle percezioni si intuiscono le vere intenzioni di chi ci parla e se non siamo consapevoli dello scambio di energia che avviene a nostra insaputa in una comunicazione, rischiamo di esaurirci o di dire o fare cose che in realtà non desideravamo, con conseguente insoddisfazione.
3) COMPRENDERE COME I CONFLITTI ESAURISCONO LA NOSTRA ENERGIA
Una comunicazione non corretta è spesso fonte di conflitti emozionali che fanno rimaner male la persona offendendola, procurandole risentimento, rabbia o abbassandole l’autostima. Queste dinamiche, che si verificano frequentemente, ci fanno perdere energia vitale, sia che esse siano inerenti a un episodio reale che sta accadendo nel presente sia che siano collegate a registrazioni mentali del nostro passato e del vissuto dei nostri avi.
4) OSSERVARE L’INTERFERENZA DEI PENSIERI
I nostri pensieri compromettono la comunicazione quando li prendiamo come arrivano dalla nostra mente, senza filtrarli e senza distinguere se siano nostri, o arrivino dal nostro bagaglio genetico, o addirittura li abbiamo copiati da altri o dall’ambiente che può essere stato anfiteatro di situazioni violente, come guerre, dittature e inquisizioni. Ogni reazione esagerata o non adeguata alla situazione presente è energeticamente collegata a un episodio del passato registrato nella nostra mente che arriva a noi tramite un pensiero. È quindi importante osservare se quello che pensiamo è esattamente quello che vorremmo dire in quel momento.
5) INDIVIDUARE LE MEMORIE GENETICHE CHE CI OSTACOLANO
Avendo imparato a parlare per imitazione, è normale utilizzare alcuni atteggiamenti, espressioni e modi di dire dei nostri parenti, ma non è normale se, anche dopo averlo osservato, non siamo in grado di trovare un nostro modo di comunicare apportando i cambiamenti desiderati. Questo avviene perché le memorie genetiche hanno preso il sopravvento nella nostra vita facendoci perdere il controllo sulle nostre intenzioni comunicative.
6) USCIRE DAI RUOLI CHE CI LIMITANO
Fare la madre al marito o al fidanzato obbliga inconsciamente l’altro a entrare nel ruolo complementare, come in questo caso il figlio. Questo gioco dei ruoli, che si può esprimere in una vasta gamma di personaggi, restringe le possibilità di scelta di comunicazione limitatamente alle caratteristiche del ruolo investito, impedendo di trovare il modo giusto di dire le cose che potrebbero invece risolvere una situazione critica.
7) RICONOSCERE LE VIBRAZIONI SESSUALI
Quando ci troviamo in difficoltà nelle situazioni della vita, spesso ricorriamo a una forma di comunicazione che utilizza molto il corpo, con atteggiamenti sensuali che sono pregni di frequenze e messaggi subliminali sessuali. L’essere attratti e assorbiti da tali vibrazioni, oppure utilizzarle, non sempre è cosa vantaggiosa. Nel corso si spiegheranno le meccaniche mentali dell’ovulo e lo spermatozoo, e i meccanismi per cui certi modi di comunicare sono accompagnati da un’attrazione sessuale e quali conseguenze ne derivano.
8) RELAZIONI TRA IL MODO DI COMUNICARE E IL NOSTROCONCEPIMENTO
Un’esperienza che ha una forte influenza sul nostro modo di comunicare è il nostro concepimento. L’atto sessuale con il quale siamo stati concepiti segna un imprinting fin dall’inizio della nostra vita che ci farà seguire inconsapevolmente un modello comportamentale e di comunicazione fino a che, individuandolo, potremo cambiarlo a nostro buon uso.
9) FORMULARE UNA BUONA COMUNICAZIONE
Tutte le informazioni date nel corso, che faranno comprendere come e perché comunichiamo in un certo modo, daranno gli strumenti per poter iniziare a sperimentare una comunicazione costruttiva, efficace e soddisfacente non creando conflitti emozionali e salvaguardando la vostra energia.
10) CREARE RELAZIONI SODDISFACENTI
Il corso evidenzierà le regole per una buona comunicazione: ascoltare con attenzione, dare riscontri di aver compreso quanto si sta ascoltando, intenzionalità nel farsi capire avendo l’accortezza di osservare l’interesse dell’altro per non annoiarlo con argomenti che non lo coinvolgono. Comunicare in questo modo migliorerà le nostre relazioni portando soddisfazione e amore nelle nostre relazioni.