C’è una “base di confronto non favorevole” al centro dell’analisi dell’andamento del mercato degli orologi di lusso e dei relativi concessionari. Ci sono infatti un 2022 da record, alimentato dal revenge spending post-pandemia, e un 2023 che conferma il segno più, ma che si chiuderà, con ogni probabilità, all’insegna della normalizzazione.