Agenzia nr. 2030 – I lavori della IV Commissione

La IV Commissione, presieduta da Francesco Paolicelli, ha oggi proceduto alle audizioni per gli adempimenti relativi alla clausola valutativa inserita nella legge regionale 20 luglio 2020, n. 24 (Censimento e mappatura degli impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili a servizio degli edifici pubblici).

La clausola prevede che la Giunta regionale presenti alla Commissione una relazione sullo stato di attuazione e sull’efficacia della legge. In particolare deve riferire  sul numero dei comuni che hanno comunicato i dati relativi agli impianti rinnovabili installati nonché i dati sulla quantità totale di energia elettrica da fonte rinnovabile prodotta dagli impianti.

La relazione dell’assessore allo Sviluppo Economico, oggi non presente in Commissione, e la relazione dell’ingegnere Francesco Corvace, dirigente del Servizio energia e fonti alternative e rinnovabili della regione, prendono atto della difficoltà dei Comuni a trasferire i dati richiesti dalla legge regionale.

I Comuni, anche essi non presenti in audizione, in una nota a firma del responsabile Anci, Nicola Bonasia, e della presidente Fiorenza Pascazio, hanno lamentato la scarsa se non assente informazione pervenuta ai Comuni e la necessità di affiancamento formativo per il trasferimento dei dati.

L’ingegner Corvace ha spiegato le difficoltà relative al coordinamento delle modalità di trasmissione con il continuo e rapido susseguirsi di norme che modificano i parametri di riferimento. Individuando quindi nella imminente regolamentazione da piattaforma unica nazionale (Piattaforma Suer del Gse) che intercetterà auspicabilmente sia gli impianti in autorizzazione unica (da parte della Regione) e in pass (da parte dei Comuni, fino a 20 megawatt) un momento di inquadramento generale. Questo, ha sottolineato, soprattutto per la coesistenza di diversi livelli autorizzativi.

A livello regionale, comunque, è stata predisposta da Arti una piattaforma di Rilevamento Dati Efficientamento Energetico della Regione Puglia per garantire un monitoraggio costante dei dati e delle informazioni sulla quantità totale di energia elettrica da fonte rinnovabile prodotta dagli impianti installati presso gli edifici pubblici e sullo stato di manutenzione degli impianti.

Tale piattaforma, ha detto il dirigente, è stata presentata ai 125 comuni beneficiari della misura 4,1 del Fesr (Avviso 40/2017 relativo all’ Azione 4.1 “Interventi per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici”).

Tale piattaforma dovrebbe consentire a regime di conoscere in tempo reale tutti i dati e le informazioni, sia in forma analitica che in forma aggregata.

La Commissione procederà ora ad elaborare una propria relazione in adempimento alla clausola valutativa.