Agenzia nr. 2228 – Consiglio regionale, la relazione del presidente della I Commissione sul ddl di assestamento

Il presidente della I Commissione, Fabiano Amati, ha presentato il disegno di legge “Assestamento e variazione al Bilancio di Previsione per l’Esercizio Finanziario 2023 e pluriennale 2023-2025 della Regione Puglia”.

Il bilancio di previsione, approvato con  l.r. n. 33/2022  ha ovviamente subito diverse variazioni del bilancio di previsione, che rendono necessaria l’approvazione della legge generale di variazione.

“Il disegno di legge dell’assestamento delle previsioni di bilancio per gli esercizi 2023-2025 conferma l’impostazione tenuta nella predisposizione del bilancio di previsione”, ha detto Amati, “prende atto delle risultanze contabili accertate con l’approvazione del Rendiconto generale per l’esercizio 2022 e verifica altresì il permanere degli equilibri di bilancio.”

Amati ha spiegato che le disposizioni contenute nel Capo I del disegno di legge di assestamento e variazione sono riferite alla gestione degli aspetti tecnici del bilancio di previsione e, nello specifico, riguardano:

a) la presa d’atto dell’ammontare dei residui attivi e passivi, del fondo pluriennale vincolato e del fondo crediti di dubbia esigibilità risultanti alla chiusura del precedente esercizio 2022;

b) la presa d’atto dell’aggiornamento del risultato di amministrazione risultante all’inizio del corrente esercizio 2023 nel relativo bilancio di previsione;

e) l’aggiornamento dell’ammontare della giacenza di cassa risultante all’inizio dell’esercizio in corso;

d) l’azzeramento del disavanzo da debito autorizzato e non contratto imputabile alla gestione 2022, e il corrispondente adeguamento dello stanziamento del capitolo di entrata relativo all’autorizzazione all’assunzione del debito, di cui all’articolo 3, comma 1, della legge regionale 29 dicembre 2022, n. 32, in coerenza con le risultanze del Rendiconto per l’esercizio finanziario 2022.

Amati ha proseguito indicando  che la variazione complessiva che compone la manovra di assestamento consente “di riallocare le risorse disponibili, destinandole in via prioritaria ai maggiori oneri registrati per l’esercizio finanziario 2023 dal Servizio Sanitario Regionale, al fine di garantirne l’equilibrio economico-finanziario, per un importo pari ad euro 33,6 milioni, e assicurando al tempo stesso la copertura di ulteriori spese obbligatorie e non procrastinabili”.

Tra le nuove autorizzazioni di spesa Amatui ha segnalato “l’indebitamento per euro 45 milioni ai sensi dell’articolo 62 del decreto legislativo n. 118/2011, di cui euro 42 milioni destinati a spese per interventi e manutenzione infrastruttura le e per acquisto e manutenzione di arredi e attrezzature a beneficio delle aziende sanitarie territoriali, ed euro 3 milioni quale concorso al finanziamento per la realizzazione di uffici e archivi presso la sede istituzionale della Regione Puglia”.

 Amati ha concluso riportando l’esito dell’esame in Commissione  di ieri: “Sono stati approvati 12 emendamenti e pertanto il disegno di legge è stato licenziato con un testo composto di 2 Capi e complessivi 21 articoli. A conclusione della discussione generale il disegno di legge è stato approvato a maggioranza dei voti, con il voto contrario dei commissari delle forze politiche di opposizione”.