Agenzia nr. 2278 – MA’ – Di parti e di rinascite nel carcere femminile Appuntamento nell’ambito dell’avviso “Futura, La Puglia per la parità”  6-7 dicembre – LECCE

 
ANNO XX
Numero 2278
04/12/2023
Pubblicato in Bari

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MA’ – Di parti e di rinascite nel carcere femminile Appuntamento nell’ambito dell’avviso “Futura, La Puglia per la parità”  6-7 dicembre – LECCE

“MA’- Di parti e di rinascite nel carcere femminile” è un progetto che, curato dall’Associazione “AMA – Accademia Mediterranea dell’Attore” e promosso dal Consiglio regionale della Puglia nell’ambito dell’avviso “Futura. La Puglia per la parità”, si è svolto interamente all’interno della sezione femminile del carcere di Lecce e che ha coinvolto le donne che per varie ragioni vivono il contesto carcere: non soltanto detenute, ma anche personale della polizia penitenziaria, educatrici, psicologhe, volontarie delle associazioni che svolgono attività nella struttura.

Esso comprende due incontri: il primo si tiene mercoledì 6 dicembre, alle ore 11.30, all’interno della sezione femminile della Casa Circondariale di Lecce, per consentire la presenza delle donne coinvolte nel progetto (prevista la partecipazione di un pubblico ristretto e di giornalisti).

Il secondo appuntamento invece, ad ingresso libero, è per il 7 dicembre alle ore 17.00, nell’auditorium del Museo Castromediano di Lecce dove, alla visione di un video realizzato per l’occasione, segue un talk. Durante la presentazione sarà condiviso il percorso di ricerca e creazione artistica svolto all’interno della sezione femminile di alta sicurezza della Casa circondariale di Lecce e in cui sono state coinvolte donne/madri che per varie ragioni vivono gli spazi del carcere.

Attraverso un percorso che ha utilizzato pratiche teatrali e tecniche audiovisive, è stato realizzato un prodotto artistico installato in un ambiente intimo e ristretto che ne permette una fruizione a pochi spettatori per volta. Le donne coinvolte hanno concorso alla costruzione di una trama innovativa e inedita, intessuta da più punti di vista, sguardi, relazioni e reazioni.
L’obiettivo è quello di evidenziare la condizione delle madri recluse, ma al tempo stesso di far emergere una coralità di voci che travalica ruoli e confini tra il “dentro” e il “fuori”, evocando emozioni e immagini universali.

“MA’ – Di parti e di rinascite nel carcere femminile” si focalizza principalmente sul tema dell’essere madri e figlie, in un contesto molto particolare dove la condizione di reclusione nello spazio e nel tempo è presente nelle vite di ogni donna coinvolta, al di là del proprio ruolo. Ne emerge un racconto corale interamente al femminile.

Al progetto ha aderito una rete partenariale formata, oltre che da AMA e dalla Casa Circondariale di Lecce, dal Polo Biblio-museale di Lecce, da Kurumuny edizioni, e dall’ Associazione Antigone.

 

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