ENERGIA
Adiconsum:
Cruciali i processi per la completa liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica
per i consumatori vulnerabili
e per i non vulnerabili che non scelgono un operatore del mercato libero.
Monitoreremo con particolare attenzione i vari passaggi
per impedire che alcune categorie di consumatori siano penalizzate
e rischino di pagare bollette più care
12 febbraio 2024 – Il 2024 è l’anno della completa liberalizzazione del mercato dell’energia: quella del gas si è già realizzata, mentre l’elettricità lo sarà a partire dal 1° luglio.
Per l’energia elettrica, infatti, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) ha individuato nei giorni scorsi, tramite delle aste, le Aziende che forniranno il Servizio a Tutele Graduali (STG) ai consumatori non vulnerabili che alla data del 1° luglio non avranno scelto un operatore del mercato libero. (v. Tabella di aggiudicazione ARERA)
Per sapere quanto pagheranno effettivamente dovremo aspettare il mese di giugno, quando verrà determinato in maniera più puntuale il prezzo che, come già annunciato da Arera, dovrebbe portare a risparmi significativi per i consumatori dell’STG. Considerata anche la possibilità per i consumatori da qui a giugno di poter rientrare nel mercato tutelato, a questo punto la domanda, che come Adiconsum ci poniamo, è più che lecita: sarà vera liberalizzazione?
Se a questo sommiamo il fatto che anche l’assegnazione dei fornitori ai clienti vulnerabili, che rimangono nel mercato tutelato per i prossimi tre anni, dovrebbe avvenire tramite aste, ci potrebbe essere la concreta possibilità che questi utenti si ritrovino a pagare bollette più care di quelle del Servizio a Tutele Graduali, e ciò rappresenterebbe un paradosso visto che si tratta di categorie protette.
Adiconsum seguirà attraverso le proprie strutture diffuse sul territorio, tutto il processo fino alla completa realizzazione, riservando particolare attenzione alle fasce più deboli, affinché non ci siano categorie penalizzate.