Agenzia nr. 462 – Statale 7 ter Bradanico salentina, consiglieri centrodestra: “Finalmente l’assessore ai trasporti si sveglia dal letargo: avanti col raddoppio a 4 corsie”

 
ANNO XXI
Numero 462
23/02/2024
Pubblicato in Bari

Direttore Responsabile: Laura Sutto
Redazione: Via Capruzzi, 204 – 70124 Bari – Tel 080.540.23.66 – Fax 080.541.40.64
Posta Elettronica: ufficiostampa@consiglio.puglia.it – Sito Web: http://www.consiglio.puglia.it

Iscritto al Registro Pubblico della Stampa del Tribunale di Bari in data 25/02/2003


Statale 7 ter Bradanico salentina, consiglieri centrodestra: “Finalmente l’assessore ai trasporti si sveglia dal letargo: avanti col raddoppio a 4 corsie”

Nota dei consiglieri regionali di centrodestra Paolo Pagliaro, Luigi Caroli, Giacomo Conserva, Gianfranco De Blasi, Massimiliano Di Cuia, Antonio Gabellone, Paride Mazzotta, Renato Perrini, Antonio Scalera.

Dopo aver fatto orecchie da mercante alle nostre sollecitazioni a dar seguito agli impegni assunti per il raddoppio della statale 7 ter Bradanico-Salentina, l’assessora ai trasporti Maurodinoia si sveglia dal letargo e convoca tavoli con i sindaci dei comuni interessati, che protestano per le scelte della Regione di tirare dritto con i lavori di semplice messa in sicurezza del tracciato esistente, a due corsie. 

Ora l’assessora convoca tavoli con i sindaci, eppure a inizio dicembre scorso ne avevamo chiesto la convocazione urgente in audizione in Commissione Trasporti del Consiglio regionale, perché venisse a darci risposte sullo stato di progettazione e finanziamento della 7 ter, un’opera avviata da circa trent’anni e ancora in cantiere, che secondo il progetto originario avrebbe dovuto collegare Lecce e Taranto con una strada a 4 corsie. Un gap che ha impedito la connessione diretta e veloce dell’area jonica e salentina, ancora collegate con una strada a due corsie quasi centenaria. Un’opera progettata fin dal 1937 con un Regio decreto che prevedeva il riordino della rete stradale della penisola salentina, ma ad oggi l’unico tratto completamente realizzato a quattro corsie è quello che unisce Manduria a San Pancrazio Salentino, mentre il resto è monco.

In Consiglio regionale l’assessora ai trasporti si era impegnata a sollecitare il Nucleo di Valutazione Regionale a rivedere l’analisi costi-benefici che aveva escluso la realizzazione della strada a quattro corsie Lecce-Taranto fra le opere prioritarie. Ma nulla è stato fatto. Adesso, e solo adesso, dopo la protesta del territorio jonico-salentino per la decisione della Regione di andare avanti sul progetto di messa in sicurezza del tracciato a due corsie mettendo una pietra tombale sul raddoppio, l’assessora Maurodinoia si decide ad incontrare i sindaci del Nord Salento e ad aprire un’interlocuzione con il Ministero dei Trasporti per portare a quattro corsie la tratta da San Pancrazio Salentino a Lecce. 

La nostra azione di pressing finalmente ha scosso la Regione dal suo lungo torpore. Ora non si perda altro tempo e si vada avanti con il progetto del raddoppio della statale 7 ter a quattro corsie. Dopo quarant’anni di attesa, la pazienza è finita”./comunicato