da Payden & Rygel – Chart of the week – Il “miglior equilibrio” del mercato del lavoro Usa

Buongiorno,

 

di seguito e in allegato inviamo la Chart of the Week a cura dell’Economic Team di Payden & Rygel, che analizza l’andamento del mercato del lavoro negli Usa.

 

Restiamo a disposizione per ulteriori informazioni.

Un caro saluto,

Chiara Cattaneo

 

                                                                                                             

 

Il rapporto sulla situazione occupazionale Usa (“jobs report”) è stato tra i protagonisti del dibattito finanziario la scorsa settimana, perché rappresenta un indicatore puntuale dello stato di salute del mercato del lavoro statunitense. Dal Job Openings and Labor Market Turnover Survey (JOLTS) è emerso anzitutto, dal lato della domanda, un aumento di 2 milioni di unità dell’occupazione totale, mentre le posizioni aperte oscillano attorno ai 9 milioni da circa sette mesi. Sul fronte dell’offerta, invece, la forza lavoro complessiva è aumentata di 2,5 milioni nell’ultimo anno. Combinando questi due dati, “il mercato del lavoro rimane relativamente rigido, ma domanda e offerta sono alla ricerca di un miglior equilibrio”, per dirla con le parole pronunciate la scorsa settimana dal presidente della Fed Jerome Powell davanti al Congresso. Storicamente, la crescita dei salari accelera quando la domanda di lavoro supera l’offerta, come è accaduto per un breve periodo nel biennio 2018-2019 e durante il recente periodo inflazionistico. In definitiva, se da un lato i policymaker accolgono con favore il “miglior equilibrio”, dall’altro è difficile sostenere che ci sia un’urgente necessità di ridurre i tassi di interesse.