Firenze | Palazzo Strozzi presenta la grande mostra Anselm Kiefer. Angeli caduti (22 marzo-21 luglio 2024)

Cari colleghi

In data odierna è stata presentata alla stampa la grande mostra di Palazzo Strozzi a Firenze Anselm Kiefer. Angeli caduti (22 marzo-21 luglio 2024).
In allegato la cartella stampa e di seguito i link alle immagini
LINK IMMAGINI OPEREhttps://we.tl/t-Ns7mHqabDW
LINK IMMAGINI ALLESTIMENTO E RITRATTIhttps://drive.google.com/drive/folders/19AcHQX6ITzcPYvSCY556gXrAwLmYGHT7?usp=sharing

L’arte di Anselm Kiefer invade gli spazi di Palazzo Strozzi a Firenze
con una grande mostra che include una nuova monumentale opera per il cortile rinascimentale


 
foto dell’allestimento della mostra di Palazzo Strozzi Ansel KIefer. Angeli caduti ©photoElaBialkowskaOKNOstudio e ritratto Anselm Kiefer ©photoludovica_arcero_saywho

Dal 22 marzo al 21 luglio 2024 la Fondazione Palazzo Strozzi presenta Anselm Kiefer. Angeli caduti, nuova grande mostra ideata e realizzata insieme a uno dei più importanti artisti tra XX e XXI secolo: un percorso fra lavori storici e nuove produzioni, inclusa una nuova grande opera creata in dialogo con il cortile rinascimentale.

 

A cura di Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi, l’esposizione permette di entrare in contatto diretto con il grande maestro tedesco, celebre per una profonda e stratificata ricerca sui temi della memoria, del mito, della storia, della letteratura e della filosofia.

 

L’espressione “angeli caduti” indica gli angeli cacciati dal Paradiso a seguito della loro ribellione contro Dio. Quest’immagine simbolica, rappresentazione dell’intera umanità, diventa punto di partenza della mostra a Palazzo Strozzi: un viaggio attraverso allegorie, figure e forme che riflettono sull’identità, la poesia, le vicende storiche, i diversi pensieri filosofici. Utilizzando pittura, scultura, installazione e fotografia, l’arte di Kiefer propone un percorso di introspezione sull’essere umano, esplorando le connessioni tra passato, presente e futuro.

 

Con l’uso audace di diversi materiali e tecniche, Kiefer crea lavori celebri per una forte presenza fisica e tattile, stabilendo una connessione immediata e autentica con lo spettatore. Profondamente interessato al loro valore alchemico, Kiefer trasforma materie grezze come piombo, cera, semi, terra, fiori, sabbia e cenere in opere imponenti e suggestive, fatte di dense stratificazioni. Utilizzando l’elettrolisi o il fuoco, ad esempio, i materiali sono sottoposti a reali trasformazioni fisiche. I diversi strati visivi, le sedimentazioni, offrono una lettura multipla, rivelando sempre nuovi dettagli e significati all’osservatore.

«Anselm Kiefer ha lavorato a Palazzo Strozzi realizzando un progetto espositivo totalmente nuovo che esalta la forte vitalità della sua arte», dichiara Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi e curatore della mostra. «Kiefer è uno dei massimi artisti viventi e la sua ricerca attinge dalla letteratura, dalla filosofia e dalla storia, in una riflessione continua sulla natura dell’essere umano. A Palazzo Strozzi le sue opere sono messe in dialogo con l’architettura rinascimentale, amplificando le stratificazioni dei loro significati intorno a temi come la memoria, la storia e la guerra. La mostra diviene un invito a tutti i visitatori a investigare la complessità dell’esistenza tra passato, presente e futuro e nella dialettica tra spiritualità e materialità».

 

La mostra è promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi. Sostenitori pubblici: Comune di Firenze, Regione Toscana, Camera di Commercio di Firenze. Sostenitori privati: Fondazione CR Firenze, Comitato dei Partner di Palazzo Strozzi. Main Partner: Intesa Sanpaolo. Con il contributo di Città Metropolitana di Firenze. Con il supporto di Gagosian. Si ringrazia Maria Manetti Shrem e Fondazione Hillary Merkus Recordati.


UFFICIO STAMPA
Fondazione Palazzo Strozzi – Lavinia Rinaldi
Cell. +393385277132 l.rinaldi@palazzostrozzi.org
PROMOZIONE
Susanna Holm–Sigma CSC, T. +39 055 2478436 susannaholm@cscsigma.it