Massoneria. Il 5 e il 6 aprile appuntamento a Rimini per la Gran Loggia del Grande Oriente d’Italia

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Il 5 e il 6 aprile appuntamento a Rimini per la Gran Loggia del Grande Oriente d’Italia 

 

“La luce delle idee nella bellezza delle azioni” è il tema della Gran Loggia  2024, scelto dall’attuale giunta del Grande Oriente d’Italia guidata dal Gran Maestro Stefano Bisi, che aprirá i battenti il 5 aprile al Palacongressi di Rimini per concludersi il 6 e nel corso della quale Antonio Seminario sará proclamato nuovo Gran Maestro. Un evento al quale si prevede una grande partecipazione di massoni e che offrirà come sempre al pubblico l’occasione di partecipare a interessanti eventi culturali. A conclusione della due giorni si terrà anche un evento musicale che avrà per protagonista il celebre maestro e chitarrista Roberto Fabbri che si esibirà con “Emozioni attraverso le sei corde: omaggio a Lucio Battisti”.

 

Tra le mostre, da non perdere quella dell’artista italo-svizzero Giorgio Piccaia  intitolata “Bandiere/Aquilone per la Pace e l’Armonia”, un’installazione aerea formata da ventuno opere appese al soffitto del salone delle agapi. E quella dedicata a  “La riscoperta della sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, 140 metri quadrati di storia, arte e cultura dal Rinascimento ad oggi per il futuro Museo del Grande Oriente d’Italia”, un’occasione anche per ripercorrere le tappe del contenzioso sull’edificio, confiscato al Goi dal fascismo e oggi sede del Senato, rivendicato dal Grande Oriente al quale lo scorso gennaio la Cassazione ha dato ragione riconoscendo, sulla base della legislazione ordinaria vigente all’epoca, l’illegittimità giuridica dell’acquisizione della proprietà da parte del regime. 

 

Di grande interesse storico si preannuncia il convegno su “Le carte sequestrate alla massoneria durante il fascismo nell’Archivio centrale dello Stato”, che fornirá un inedito spaccato sul difficile momento che il Grande Oriente visse durante l’ascesa al potere di Benito Mussolini, che mise al bando la Libera Muratoria con la legge sulle associazioni varata nel novembre del 1925. 

 

Verranno proiettati anche il documentario di Carlo Lo Vetro “Tenet nunc Parthenope – Napoli esoterica” e il cortometraggio “Era una casa molto carina dedicato a Sergio Mammini” della regista Sara Parentini, vincitore della VI edizione 2021/2022 del Premio Cesare Zavattini. Tra i libri che verranno presentati, “Casanova”  di Alessandro Marzo Magno (Laterza) che si interroga su questo avventuriero intraprendente, letterato generoso, diplomatico accorto, baro temibile, viaggiatore instancabile e –ça va sans dire– grande amante delle donne, che era un libero muratore. 

 

Ma i momenti piú attesi sono quelli dell’allocuzione che terrá venerdí sera il Gran Maestro Bisi a conclusione dei suoi dieci anni alla guida del Grande Oriente d'Italia e della proclamazione che avrá luogo nel pomeriggio di sabato 6 aprile del nuovo Gran Maestro Antonio Seminario.  

 

Si acclude il pdf del programma dettagliato 

 

Vai anche al sito del Goi www.granderoiente.it