Foto e locandina: www.reggiespizzichino.com/area-stampa.asp?y=2024&c=3#main
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FESTA DO CINEMA ITALIANO
Dal 12 aprile il cinema italiano in Portogallo e nei paesi lusofoni – Diciassettesima edizione
L’anteprima nazionale di C’è ancora domani apre il festival e vende oltre 1.000 biglietti in pochi giorni.
Riccardo Scamarcio, Benedetta Porcaroli e Jasmine Trinca tra i principali ospiti del festival, assieme a loro anche la regista e drammaturga Emma Dante e lo scrittore Sandro Veronesi.
Spazio quest’anno anche alla musica con Colapesce DiMartino ed un concerto di Massimo Zamboni in occasione del Cinquantenario del 25 Aprile in Portogallo.
La 17a edizione della Festa do Cinema Italiano avrà inizio quest’anno a partire dal 12 Aprile e coinvolgerà oltre 20 città in tutto il Portogallo tra cui Lisbona, Porto, Coimbra, Funchal e l’Algarve raggiungendo oltre 20.000 spettatori.
La Festa do Cinema Italiano è il principale evento in Portogallo dedicato al cinema e alla cultura italiana ed è sostenuto da Cinecittà, Ambasciata d’Italia, Istituto Italiano di Cultura di Lisbona e conta con l’appoggio di diverse istituzioni portoghesi e imprese private come Fiat e Generali.
Anche quest’anno sarà dedicato ampio spazio al cinema italiano contemporaneo con la presentazione di oltre 50 film tra lungometraggi, documentari e cortometraggi la maggior parte dei quali proiettati in anteprima nazionale.
Una programmazione molto ricca che apre le danze con il successo C’è ancora domani di Paola Cortellesi e si conclude con il nuovissimo Confidenza di Daniele Luchetti, impreziosito da una grande interpretazione di Elio Germano.
Tra gli altri film in programma, riflettori puntati sull’anteprima de L’Ombra di Caravaggio di Michele Placido presentato in sala da Riccardo Scamarcio. La talentuosa Benedetta Porcaroli sarà invece a Lisbona per presentare Enea di Pietro Castellitto e Il Vangelo secondo Maria di Paolo Zucca.
Lo scrittore Sandro Veronesi introdurrà al pubblico del festival il suo primo film come sceneggiatore, Comandante di Edoardo de Angelis mentre Emma Dante assieme a Elena Stancanelli accompagnerà la sua terza opera come regista, Misericordia.
Infine Jasmine Trinca, vincitrice della passata edizione della Festa do Cinema Italiano con la sua prima opera Marcel, sarà protagonista quest’anno interpretando Maria Montessori in La Nouvelle Femme di Léa Todorov e Ida Ramundo nella serie La Storia di cui saranno proiettati i primi due episodi in anteprima portoghese.
Spazio anche alla musica con la presenza degli alfieri dell’indie pop italiano Colapesce & Dimartino. Sarà questa l’occasione di presentare la loro prima esperienza cinematografica, La primavera della mia vita seguita in palco da un loro intervento musicale.
Anche la storica etichetta musicale Cam Sugar, il grande archivio di musica per cinema italiano, sarà presente a Lisbona con due Dj Set di Andrea Fabrizii dedicati alle colonne sonore per il cinema italiano di genere erotico e di terrore.
La Trionferà è invece lo spettacolo di musiche e letture che Massimo Zamboni (CSI / CCCP) dedicherà alle analogie politiche e culturali tra il 25 Aprile portoghese (si festeggiano quest’anno i cinquant’anni dalla Rivoluzione dei Garofani) e quello italiano.
Sempre dedicata a questo tema sarà anche la retrospettiva realizzata in collaborazione con la Cinemateca Portuguesa – Museu do Cinema, O Outro 25 de Abril / L’altro 25 Aprile, un ciclo sui film italiani che hanno affrontato i temi della resistenza e della liberazione e che hanno analizzato gli effetti che questa ha avuto nella società italiana fino ai giorni d’oggi.
Tra le principali anteprime presentate quest’anno, oltre a quelle già citate, segnaliamo Finalmente L’alba di Saverio Costanzo, Rapito di Marco Bellocchio, Adagio di Stefano Sollima, le commedie Romeo è Giulietta di Giovanni Veronesi e Santocielo di Francesco Amato e i documentari Milano – The Inside Story of the Italian Fashion e Paolo Conte Alla Scala di Giorgio Testi
Nella sezione competitiva dedicata alle prime e seconde opere saranno in competizione l’esordio alla regia di Micaela Ramazzotti, Felicità, Alain Parrone con il sorprendente Una sterminata domenica, direttamente dalla Berlinale 2023 Disco Boy di Giacomo Abbruzzese mentre dal Festival di Venezia arriva Enea di Pietro Castellitto. Chiude la sessione Stranizza d’Amuri di Giuseppe Fiorello.
La giuria è composta quest’anno da Francesco Giai Via, direttore del Festival del Cinema Italiano di Annecy, il regista João Pedro Rodrigues e la famosa coreografa Olga Roriz.
La Festa do Cinema Italiano non si ferma al paese di Fernando Pessoa ma continua il suo percorso nell’Africa lusofona (Angola, Mozambico e Capo Verde), segue a Timor Est e raggiungerà a Giugno il Brasile per un grande evento di chiusura, raggiungendo con il nostro viaggio oltre 40.000 spettatori in quattro continenti diversi.
Ulteriori informazioni sul sito ufficiale del festival:
www.festadocinemaitaliano.com.
Contatti stampa in Portogallo: press@festadocinemaitaliano.com
PROGRAMMA COMPLETO
Panorama
C’è ancora domani – Paola Cortellesi
Confidenza – Daniele Luchetti
Finalmente l’alba – Saverio Costanzo
Adagio – Stefano Sollima
Rapito – Marco Bellocchio
Comandante – Edoardo De Angelis
Misericordia – Emma Dante
L’ombra di Caravaggio- Michele Placido
Vangelo secondo Maria – Paolo Zucca
Mary e lo spirito di mezzanotte – Enzo D’Alò
La Nouvelle Femme – Léa Todorov
Il Boemo – Petr Václav
Romeo è Giulietta – Giovanni Veronesi
I migliori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo
I peggiori giorni – Massimiliano Bruno, Edoardo Leo
Romantiche – Pilar Fogliati
Santocielo – Francesco Amato
Lo sposo indeciso – Giorgio Amato
Io Capitano – Matteo Garrone
L’ultima notte di Amore – Andrea Di Stefano
Competitiva
Disco Boy – Giacomo Abbruzzese
Una sterminata domenica – Alain Parroni
Enea – Pietro Castellitto
Stranizza d’amuri – Giuseppe Fiorello
El Paraíso – Enrico Maria Artale
Bassifondi – Francesco Pividori
Mi fanno male i capelli – Roberta Torre
After Work – Erik Gandini
Sessioni speciali
La primavera della mia vita – Zavvo Nicolosi
Paolo Conte alla Scala – Il Maestro è nell’anima – Giorgio Testi
Milano, The Inside Story of Italian Fashion – John Maggio
La storia – Francesca Archibugi
Kissing Gorbaciov – Andrea Paco Mariani, Luigi D’Alife
Capitães de Abril – Maria de Medeiros
Amarcord
Roma, città aperta – Roberto Rossellini
La donna nella resistenza – Liliana Cavani
Gli sbandati – Francesco Maselli
C’eravamo tanto amati – Ettore Scola
Una vita difficile – Dino Risi
Una questione privata – Paolo e Vittorio Taviani
Allonsanfàn – Paolo e Vittorio Taviani
L’ Agnese va a morire – Giuliano Montaldo
All’armi siam fascisti! – Cecilia Mangini, Lino del Fra, Lino Miccichè
Il conformista – Bernardo Bertolucci
Bella Ciao – Per la libertà – Giulia Giapponesi
Il Corto
Dive – Aldo Iuliano
Due – Matteo di Liberato
Soluzione fisiologica – Luca Maria Piccolo
Les Rossignols – Juliette Saint-Sardos
Cortile – Riccardo Stabilini
We should all be futurists – Angela Norelli
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