CS – Da Intermonte e Barclays due nuovi certificati All Coupon Cash Collect

Buongiorno,

 

inviamo di seguito e in allegato il comunicato stampa relativo alla nuova gamma di certificati All Coupon Cash Collect, ideati da Intermonte ed emessi da Barclays.

 

Restiamo a vostra disposizione per ogni ulteriore informazione e chiarimento.

Un caro saluto,

Giulia Franzoni

COMUNICATO STAMPA

 

DA INTERMONTE E BARCLAYS DUE NUOVI CERTIFICATI ALL COUPON CASH COLLECT PER PUNTARE SU BANCHE E CAMPIONI ITALIANI

 

I due certificati, ideati da Intermonte ed emessi da Barclays, replicano linearmente l’andamento di due basket di blue chip italiane e presentano un’innovativa struttura All Coupon Cash Collect, che in caso di rimborso automatico da parte dell’emittente paga anche tutti i premi futuri

 

Milano, 29 aprile 2024 – Puntare sulle eccellenze italiane attraverso uno strumento finanziario in grado di coniugare l’esigenza di protezione dell’investitore dalla volatilità con quella di massimizzare la performance in uno scenario rialzista: questo l’obiettivo della collaborazione tra Intermonte Investment bank indipendente specializzata in intermediazione, ricerca, capital markets, M&A e advisory sul mercato italiano – e Barclays[1], da cui nasce la nuova gamma di certificati All Coupon Cash Collect, ideati da Intermonte ed emessi dal colosso bancario britannico.

 

L’innovativa struttura di questi certificati vuole combinare in un’unica soluzione la caratteristica tipica dei Cash Collect, cioè quella di estrarre rendimento anche da mercati laterali o ribassisti grazie ai premi “con memoria”, con il meccanismo All Coupon che, garantendo il pagamento di tutti i premi futuri nell’eventualità di autocall, riesce a generare un’ottima performance anche in caso di uptrend. Uno strumento che ben si sposa con lo scenario attuale, dove, nonostante una certa dose di volatilità attesa nel breve e medio termine, gli analisti conservano comunque una view positiva sui mercati e dove una strategia di equity substitution potrebbe essere la soluzione ideale per quegli investitori che, dopo aver performato molto bene con il rally del 2023, volessero ottenere rendimenti senza rischiare di rimanere in balia delle fluttuazioni di breve termine.

 

I certificati in dettaglio e il meccanismo All Coupon

Entrambi i certificati ideati da Intermonte sono quotati a sconto sul mercato EuroTLX di Borsa Italiana, hanno una durata complessiva di 3 anni e, come tutti i certificati, sono prezzati continuamente, quindi acquistabili o vendibili in qualunque momento.

 

  • Il primo certificato (ISIN XS2751790945) ha per sottostanti tre istituti bancari italiani, Banco BPM, BPER Banca e UniCredit, e paga un rendimento mensile dello 0,95%, pari ad un rendimento annuo dell’11,4%. La scelta del comparto bancario è facilmente comprensibile: nonostante gli utili straordinari registrati lo scorso anno, il contesto resta favorevole per le banche, che oggi vantano situazioni patrimoniali ottimali, un costo del rischio estremamente ridotto e sono destinate a mantenere una buona marginalità, soprattutto alla luce del fatto che i mercati oggi prezzano solo 2/3 tagli dei tassi da 25 punti base l’uno da parte delle banche centrali da qui alla fine dell’anno.
  • Il secondo certificato (ISIN XS2751790861) ha per sottostanti quattro dei maggiori titoli italiani in termini di capitalizzazione, Banco BPM, Ferrari, Stellantis e STM, tutte società con ottimi fondamentali e ben posizionate per cavalcare trend di lungo periodo. In questo caso, il certificato paga l’1% su base mensile, pari ad un rendimento annuo del 12%.

La struttura Cash Collect dei due certificati permette di investire su attività finanziarie sottostanti (le azioni delle blue chip italiane menzionate, appunto) pagando un premio mensile se il sottostante non scende al di sotto del livello “barriera” (60% in entrambi i casi) nelle date di osservazione; i premi sono “con memoria”, quindi se non pagati possono essere recuperati alla successiva data di osservazione. A scadenza, invece, entrambi i certificati rimborseranno il 100% del valore nominale solo se il peggior performer del basket sottostante si troverà al di sopra del livello “barriera” (anche qui 60%), altrimenti sarà pagata la differenza tra il valore nominale e quello del peggior performer. Grazie al meccanismo All Coupon, invece, in caso di rimborso anticipato da parte dell’emittente verrà pagato non soltanto il premio relativo alla data di osservazione attuale, ma anche tutti i premi futuri e quelli eventualmente non corrisposti, da recuperare. Per entrambi i certificati il rimborso anticipato è automatico con trigger al 100% ed è possibile solo in due date di osservazione: 14 aprile 2025 e 13 aprile 2026. Proprio nell’eventualità di autocall entra in gioco il valore aggiunto del meccanismo All Coupon: il primo certificato pagherà il 22,80% in caso di richiamo alla fine del primo anno e l’11,4% alla fine del secondo, più eventuali premi non versati; lo stesso vale per il secondo certificato, che pagherà il 24% nel caso di richiamo alla fine del primo anno e il 12% alla fine del secondo, più eventuali premi non versati.

 

«Per i mercati sarà difficile replicare un rally come quello a cui abbiamo assistito alla fine del 2023, ma il sentiment sull’equity resta comunque positivo e i certificati rappresentano un’ottima alternativa per investire in questo comparto, soprattutto se alla protezione dalla volatilità degli strumenti Cash Collect si aggiunge il meccanismo All Coupon. Con un eventuale rialzo degli indici, infatti, i titoli del basket si dovrebbero trovare sopra strike alla data di osservazione e il rimborso anticipato dello strumento genererebbe un rendimento multiplo rispetto al normale Cash Collect, massimizzando la performance ma al tempo stesso fornendo protezione dai rischi a cui ci si espone con l’investimento in single stocks» – dichiara Michele Fanigliulo, Responsabile Soluzioni d’Investimento di Intermonte.

 

Disclaimer

La presente comunicazione ha carattere puramente informativo e di marketing, non rappresenta né un’offerta né una sollecitazione ad effettuare operazioni di acquisto o vendita di strumenti finanziari e non è da intendersi come una consulenza in materia di investimenti. Essa non integra in alcun modo consulenza nemmeno generica o ricerca in materia di investimenti, non è stata preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’indipendenza della ricerca in materia di investimenti e non è soggetta ad alcun divieto che proibisca le negoziazioni prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti.

L’emittente rimane legalmente responsabile delle caratteristiche tecniche del prodotto da lui emesso.

I due Certificate sono soggetti ad un livello di rischio pari a 6 su una scala da 1 a 7. L’investimento in questa tipologia di Certificate espone il risparmiatore al rischio default dell’emittente. Tutti i rendimenti espressi sono al lordo delle imposte.

Ricordiamo, prima dell’adesione, di leggere attentamente il prospetto di base, ogni eventuale supplemento, la nota di sintesi, le condizioni definitive e il documento contenente le informazioni chiave (KID) e, in particolare, le sezioni dedicate ai fattori di rischio connessi all’investimento, ai costi e al trattamento fiscale relativi ai prodotti finanziari ivi menzionati reperibili sul sito dell’emittente qui e qui.

Per maggiori informazioni, leggere attentamente la pagina relativa alle avvertenze. Clicca qui.

 

INTERMONTE

Intermonte è una Investment bank indipendente leader in Italia e punto di riferimento per gli investitori istituzionali italiani e internazionali nel segmento delle mid & small caps. Quotata sul mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana, presenta un modello di business diversificato su quattro linee di attività, “Investment Banking”, “Sales & Trading”, Global Markets” e “Digital Division & Advisory”. L’Investment Banking offre servizi rivolti a imprese quotate e non quotate in operazioni straordinarie, incluse operazioni di Equity Capital Markets, M&A e Debt Capital Markets. Le divisioni Sales & Trading e Global Markets supportano le decisioni di oltre 650 investitori istituzionali italiani ed esteri grazie a una ricerca di alto standing di più di 50 operatori professionali specializzati nelle varie asset class, azioni, obbligazioni, derivati, ETF, valute e commodities. L’ufficio studi figura costantemente ai vertici delle classifiche internazionali per qualità della ricerca e offre la più ampia copertura del mercato azionario italiano sulla base di un’elevata specializzazione settoriale. La divisione “Digital Division & Advisory” attraverso Websim è attiva nella consulenza agli investimenti nei confronti di investitori non istituzionali, consulenti finanziari e private banker e PMI.

 

Contatti per la stampa:

BC Communication

Beatrice Cagnoni beatrice.cagnoni@bc-communication.it +39 335 5635111

Giulia Franzoni | giulia.franzoni@bc-communication.it | +39 334 3337756

 

 







[1] Il rating di Barclays è A1 per Moody’s (aggiornato al 29/01/2020), A+ per S&P (aggiornato al 19/05/2023) e A+ per Fitch (aggiornato al 20/12/2018).