Smart Working e CPI: primi seri contrasti in RSU.

USB NOTIZIE

UNIONE SINDACALE DI BASE – ENTI LOCALI – Regione Lazio

COMUNICATO SINDACALE GIUNTA REGIONALE DEL LAZIO – 17 MAGGIO 2024

Resoconto riunione Assemblea RSU dell'8 maggio 2024.

Innanzi tutto la seguente premessa. Se non si fosse trattato della solita riunione “on-line” molto prabilmente staremmo commentando articoli pubblicati da giornali scandalistici e scritti per riferire di “morti e feriti” nella peggiore “assemblea di condominio” d'Italia!

Argomenti trattati: Smart Working e problematiche Centri per l'Impiego.

Rispetto alle innumerevoli proteste in merito all'applicazione dello Smart Working presso gli uffici della Regione Lazio (rimbalzate per ore durante l'ultima riunione dell'Assemblea RSU senza trovare alcuna soluzione concreta) riteniamo opportuno ricordare a tutti che questa Organizzazione Sindacale, a partire dallo scorso mese di gennaio, ha ripetutamente informato i colleghi delle intenzioni frequentemente manifestate dall'Amministrazione regionale (in principio erano 10 gg al mese, poi furono ridotti ad 8 gg al mese, oggi siamo a 6 gg al mese), arrivando a paventare, nella peggiore delle ipotesi, financo la soppressione e il definitivo abbandono dello Smart Working.

E mentre noi siamo stati accusati, per via dei toni solo apparentemente allarmistici, di eccessivo pessimismo, i vari “pifferai di Hamelin” hanno trascorso gli ultimi mesi rassicurando i colleghi e garantendo (cioè dandolo per già fatto) l'attribuzione di 6 gg + 2 al mese di Smart Working a chiunque ne avesse fatto richiesta. Ebbene i fatti delle ultime settimane hanno dimostrato, per l'ennesima volta, che in questo Ente l'hobby preferito praticato dai soliti “pseudo-sindacalisti” è quello di prendere in giro i colleghi promettendo l'impossibile! E a onor del vero, verbali alla mano, ci preme sottolineare che lo scorso 17 gennaio 2024, in sede di delegazione trattante, l'intervento di apertura del Direttore Generale (in nulla condivisibile) ha rappresentato alle OO.SS. presenti, tra cui USB, esattamente quanto poi verificatosi in queste ultime settimane.

In definitiva, sullo Smart Working, invitiamo tutti i colleghi ad aderire convintamente alle prossime iniziative di USB.

Problematiche Centri per l'Impiego. Alcuni neo assunti, per il tramite di un loro rappresentante, hanno fatto pervenire all'Assemblea RSU, affinchè fosse discusso, il documento in allegato (che USB rende pubblico affinchè tutti partecipino attivamente al dibattito). Purtroppo, a causa del protarsi della discussione, l'Assemblea RSU, anzichè andare ad oltranza, ha deciso di aggiornare la riunione entro 10 gg (al momento siamo ancora in attesa della convocazione) e, nel frattempo, di provare ad elaborare un documento condiviso sui principali problemi da affrontare.

Premesso che l'USB è stata l'unica Organizzazione Sindacale ad aver contrastato in tutte le sedi l'idea, secondo noi sbagliata e portata caparbiamente avanti dall'allora Assessore al Lavoro Di Berardino (proveniente dalle fila della CGIL), di far confluire in una agenzia regionale (per poi, forse, trasformarla in una S.p.A.); e premesso anche che siamo fermamente convinti della insostituibile funzione pubblica svolta dai Centri per l'Impiego; al fine di contribuire ad un dibattito sano e il più possibile scevro da interessi personali e/o privati, rappresentiamo per punti quelle che, secondo noi, sono le principali criticità, al momento riscontrabili, presso i Centri per l'Impiego del Lazio.

La posizione USB sui Centri per l'Impiego:

La Regione Lazio, nel 2018, ha ereditato dalla Città Metropolitana di Roma e dalle province di Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo, una situazione dei Centri per l'Impiego ad dir poco disastrosa ed estremamente diversifica rispetto alla quale la prima cosa da fare era, ed è, quella di intervenire razionalizzando e uniformando tutte le attività istituzionali afferenti alle politiche attive del lavoro.
Espletamento nel più breve tempo possibile delle procedure concorsuali avviate nel 2022 per 295 posti da esperto del mercato e servizi del lavoro e per 249 posti da assistente del mercato e servizi del lavoro.
Verifica della sussistenza delle condizioni di agibilità di tutte le sedi dei Centri per l'Impiego.
Istituzione, a Roma, presso la Direzione Regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l'Occupazione, di una sorta di “centrale operativa” a responsabilità dirigenziale per la gestione centralizzata di tutte le attività dei Centri per l'Impiego che già oggi sono svolte da remoto e/o in smart working.
Profonda revisione del progetto riguardante il personale LazioCrea impiegato presso i Centri dell'Impiego.

In definitiva, sui Centri per l'Impiego, invitiamo tutti i colleghi neo-assunti a non essere timidi e ad avanzare idee e proposte scrivendo ad USB (regionelazio.entilocali@usb.it).