Firenze ha ospitato il convegno sul Supply Chain Management nel settore Food&Wine.

Titolo: Firenze ha ospitato il convegno sul Supply Chain Management nel settore Food&Wine.
Firenze – Firenze ha ospitato il convegno sul Supply Chain Management nel settore Food & Wine, organizzato da CSCMP Italy Roundtable e dal Lab dell’Università degli Studi di Firenze. “L’incontro – ha commentato al termine dei lavori, Gianluca Santori, vicepresidente CSCMP Italy Rountable e responsabile dell’organizzazione del convegno – ha avuto l’obiettivo di fare il punto sullo stato dell’arte, in un momento in cui le aziende del settore agroalimentare e vitivinicolo devono affrontare sfide nuove e insidiose. Abbiamo perciò chiesto a professionisti dei due mondi, Supply Chain Management e Food & Wine, di confrontarsi su tutti gli aspetti del supply chain management relativi a questo importante comparto dell’economia italiana: digitalizzazione, sostenibilità, distribuzione fisica, pianificazione, consegne, magazzini, acquisti”. “L’alto livello dei contributi portati al Convegno – ha invece sottolineato il professore Rinaldo Rinaldi della Università di Firenze -ha messo in luce da un lato lo spessore e la vivacità intellettuale dei professionisti che hanno partecipato e dall’altro la concretezza delle soluzioni che il settore sta adottando per fare fronte a un mondo sempre più problematico. La digitalizzazione delle filiere nel settore Food & Wine comporta l’adozione di tecnologie avanzate per migliorare efficienza, tracciabilità e qualità dei prodotti lungo tutta la catena di approvvigionamento. La digitalizzazione rappresenta una leva strategica per le imprese del comparto, consentendo di affrontare le sfide di un mercato in continua evoluzione e di rispondere alle esigenze dei consumatori, sempre più attenti alla qualità e alla sostenibilità dei prodotti”. “Nel corso dei lavori – ha concluso Igino Colella, presidente CSCMP Italy Roundtable -sono emersi diversi aspetti tra cui, in primo luogo, la complessità delle supply chain delle imprese del Food & Wine: controllo temperatura dal primo all’ultimo miglio, canali commerciali, modelli di acquisto, modalità di trasporto sono altrettanti punti critici ai quali rivolgere attenzione. È stato poi evidenziato come le esigenze di salvaguardia della qualità e i controlli anticontraffazione portino naturalmente verso la digitalizzazione e la comunicazione diretta B2B e B2C, anche via web e digital link. Infine, è stata rilevata l’importanza sia della pianificazione sia del controllo dei costi nella distribuzione fisica, unitamente a livello di servizio, sostenibilità e investimento in scorte” Il Convegno ha avuto il patrocinio di GS1 Italy Indicod e Accademia Italiana della Vite e del Vino e la sponsorship di Autentico, CEVA Logistics, Cost Reduction Specialists, Elision, Project44 e Tools Group.
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