Comunicato Stampa Editoriale Nazionale_EVENTO QN Distretti – INNOVAZIONE E TRADIZIONE AL CENTRO DEL DIBATTITO: IL DISTRETTO TESSILE DI PRATO SI RACCONTA

di seguito e in allegato un Comunicato Stampa emesso oggi dal nostro gruppo.

Cordiali saluti

 

“QN DISTRETTI – LE SFIDE DEI TERRITORI E DEI DISTRETTI ITALIANI:

QN INCONTRA I PROTAGONISTI DELLE FILIERE”

INNOVAZIONE E TRADIZIONE AL CENTRO DEL DIBATTITO:

IL DISTRETTO TESSILE DI PRATO SI RACCONTA

 

Domani martedì 2 luglio 2024, presso il Museo del Tessuto di Prato

Luigi Caroppo, Vicedirettore di QN La Nazione

incontrerà istituzioni, imprenditori ed esperti del settore che condivideranno insights strategici,

best practice e soluzioni per promuovere la crescita e la resilienza del comparto.

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Confindustria Toscana Nord,

Luiss School of Government e il Museo del Tessuto di Prato,

con il sostegno del Main Partner BPER Banca.

Evento sold out con diretta streaming al link quotidiano.net/distretti/tessile

 

QN Distretti, la serie di incontri dedicati all'analisi delle sfide e delle opportunità dei territori e dei distretti italiani, farà tappa in Toscana con il convegno dal titolo TESSILE: DISTRETTO SENZA CONFINI TRA TRADIZIONE E FUTURO che si terrà martedì 2 luglio 2024, presso il Museo del Tessuto di Prato, dalle ore 17.

 

Questo evento rappresenta un'importante occasione di confronto e approfondimento sulle tematiche cruciali per il futuro del distretto tessile, combinando tradizione e innovazione per affrontare le sfide del mercato globale.

 

La giornata inizierà alle ore 17:00 con la registrazione dei partecipanti. Alle 17:30, Luigi Caroppo,  Vicedirettore di QN La Nazione darà il benvenuto e lascerà la parola a Leonardo Biagiotti, responsabile della redazione di Prato de La Nazione, che introdurrà l'evento. Successivamente, Filippo Guarini, Direttore del Museo del Tessuto, saluterà i presenti, seguito dai saluti istituzionali della neo Sindaca di Prato, Ilaria Bugetti, Cristina Manetti, Capo di Gabinetto della Giunta Regionale Toscana, Dalila Mazzi, Presidente della Camera di Commercio di Pistoia-Prato, Fabia Romagnoli, Presidente della Fondazione Museo del Tessuto e Vicepresidente di Confindustria Toscana Nord, e Claudio Bettazzi, Presidente di CNA Toscana Centro, in rappresentanza di Confartigianato Imprese Prato.

 

Alle 18:00, Claudia Bugno, Senior Fellow della Luiss School of Government, offrirà uno scenario sul distretto tessile, delineando le prospettive future e le potenziali opportunità per il settore. Successivamente, avrà inizio il primo panel, moderato da Luigi Caroppo, dal titolo “Formazione e innovazione nel settore moda e lusso: percorsi formativi innovativi“. Interverranno Antonella Vitiello, Direttore Generale della MITA Academy, e Alessandro Canovai, Direttore dell'Area Business Ambiente di Alia Multiutility. I loro interventi metteranno in luce l'importanza della formazione avanzata e delle tecnologie innovative nel mantenere la competitività del distretto.

 

Alle 18:30, il secondo panel, anch'esso moderato da Luigi Caroppo, sarà dedicato a “Sinergie per un futuro sostenibile: innovazione e collaborazione nel settore tessile“. Serafino Cavallini Responsabile Territoriale Corporate Centro Ovest di BPER Banca, Gabriele Innocenti del Gruppo Produttori di Filati CTN e Direttore Filati Omega, Francesco Marini Responsabile Sostenibilità Sezione Moda CTN e Responsabile Sviluppo Prodotto e Innovazione Marini Industrie, Leonardo Raffaelli Co-Owner del Lanificio Fratelli Balli, e Marco Ranaldo Presidente di Pratofutura e titolare Pointex, condivideranno le loro esperienze e visioni su come la sostenibilità e la collaborazione possano guidare il settore verso un futuro più prospero.

 

Al termine delle discussioni tutti i partecipanti saranno invitati a un cocktail di networking nella corte interna del Museo. Questo momento conviviale offrirà un'ulteriore opportunità per approfondire le tematiche trattate e creare nuove connessioni.

 

L'evento, reso possibile grazie alla collaborazione di BPER Banca, Confindustria Toscana Nord, LUISS School of Government e il Museo del Tessuto, si inserisce nel contesto più ampio del ciclo di convegni “QN DISTRETTI” e vuole essere un punto di riferimento per tutti gli attori del settore tessile, favorendo lo scambio di idee e promuovendo l'innovazione e la sostenibilità. Vi aspettiamo numerosi per una giornata di approfondimento e confronto.

 

Luigi Caroppo, Vicedirettore La Nazione

“Non potevamo non fare tappa a Prato perché questa città e questa terra sono simboli inimitabili nel nostro Paese, rappresentando un modello, principalmente di piccole e medie imprese, che hanno reso l'industria del manifatturiero un'eccellenza e una filiera efficace, forte, resistente e resiliente, capace di modificare la sua pelle ma non di tradire mai il suo dna: il saper fare, la voglia di fare, il non aver paura di fare. Coraggio e talento, fatica e intuizione sono state sempre qualità che fanno di Prato una città simbolo di un distretto che ha retto nei decenni scorsi a terremoti veri e propri sui mercati nazionali e internazionali”.

 

Filippo Guarini, Direttore Museo del Tessuto

“Siamo onorati che per lo svolgimento di questo importante evento sulla tradizione e sulle prospettive del distretto tessile di Prato sia stato scelto il Museo del Tessuto. Infatti, questo Museo rappresenta e racconta la secolare produzione tessile della nostra area, ma è anche una struttura fortemente e costantemente collegata con le aziende operanti nel distretto, e questa particolare caratteristica lo rende una realtà unica a livello europeo”.

Ilaria Bugetti, Sindaca di Prato

“Nella sua lunga storia il nostro distretto ha saputo superare numerose burrasche. Le ultime sono state sfiancanti tanto che in molti hanno creduto che il capolinea fosse vicino. E invece Prato è ancora qui con i suoi telai, le sue ramose e le sue filature per confermarsi il primato di centro tessile più grande d’Europa. Una battaglia che ha lasciato qualche ammaccatura, è vero, ma che ci dà anche la misura della forte volontà dei pratesi di non arrendersi di fronte alle crisi, spesso dettate da contingenze nazionali e internazionali. Il segreto per uscirne più forti è racchiuso nella capacità di puntare sull’innovazione senza rinunciare alla tradizione. L’economia circolare in campo tessile è nata qui quando nessuno neanche immaginava cosa fosse e quanto sarebbe diventata importante negli anni a venire. Noi siamo la fantasia, l’inventiva, la capacità di andare oltre ogni ostacolo. Anche le istituzioni, a cominciare dal Comune che ho l’onore di rappresentare da poche settimane, deve fare la sua parte per sostenere le imprese  nella difficile battaglia della competitività. Noi lo vogliamo fare con un ruolo di coordinamento dialogando con le categorie economiche e sociali della città e cercando il sostegno della Regione, del governo e di Bruxelles. Siamo fermamente convinti che sia interesse di tutti che la “locomotiva Prato” continui a correre come ha fatto in oltre due secoli di storia”.

Cristina Manetti, Capo Di Gabinetto Giunta Regionale Toscana

“Senza confini è davvero l’espressione giusta per un confronto che riguarda le opportunità del distretto tessile di Prato. Senza confini, non solo per le carte che questa realtà può giocare per rilanciare il tessile italiano a livello internazionale. Ma anche perché vincerà le sfide che la aspettano se saprà mettere davvero insieme ciò che solo apparentemente appartiene a tempi diversi: la grande tradizione che ci arriva dal passato e il futuro che è già presente e che ci chiede scelte precise in termini di tecnologie innovative, di pratiche sostenibili, di economia circolare. Ci riusciremo, anche grazie alla capacità di fare sistema tra le varie istituzioni e tra le istituzioni e il mondo dell’impresa”.

 

Dalila Mazzi, Presidente Camera di Commercio Pistoia-Prato

“Nonostante le difficoltà il distretto tessile pratese, dove tradizione e innovazione si fondono, continua a dimostrare la sua capacità di affrontare le sfide poste dal cambiamento e da un contesto sempre più incerto e frammentato, restando il baricentro attorno al quale ruotano molte delle opportunità di sviluppo e crescita del tessuto imprenditoriale del territorio”.

Fabia Romagnoli, Presidente Fondazione Museo del Tessuto – Vicepresidente CTN

“Il vero punto di forza di Prato è la sua straordinaria cultura tessile. Una cultura alimentata dal patrimonio di un passato che rappresenta una insostituibile fonte di ispirazione per la moda più attuale e di tendenza: il Museo del tessuto è il luogo-simbolo di questo giacimento di collezioni, materiali, processi tradizionali. Ma il tessile pratese è anche competenze ben sintonizzate sull'oggi, in tutte le possibili declinazioni: dalla progettazione dei prodotti alla loro realizzazione, dalle tecnologie all'apertura verso i mercati internazionali, sempre all'insegna dell'attenzione per lo stile, la sostenibilità, la qualità. E' grazie a questa cultura e all'impegno appassionato di imprenditori, manager, lavoratori che Prato continua a combattere per conservare competitività e posizionamento nel mondo della moda. Un mondo, peraltro, molto sensibile ai cambiamenti economici e sociali e particolarmente esposto agli scompensi di questi ultimi anni, che hanno generato andamenti fortemente altalenanti dei mercati internazionali e accentuato le necessità di riequilibrio delle catene del valore.”

 

Claudio Bettazzi, Presidente CNA Toscana Centro e in rappresentanza di Confartigianato Imprese Prato

“Costruire legami forti all’interno della filiera, tessere un diverso rapporto tra committenti e contoterzisti che vivono entrambi una fase di grande sofferenza e attuare quelle misure urgenti per il comparto moda che abbiamo chiesto con forza a Governo e Regione, auspicando un deciso cambio di rotta nel contesto europeo e internazionale. Tutto questo, se realizzato in tempi brevi, potrebbe aiutare il distretto a tutelare e salvaguardare la filiera tessile e migliaia di imprese sul nostro territorio ma serve un impegno serio e urgente della politica tutta, nazionale e internazionale”.

 

Claudia Bugno, Senior Fellow Luiss School of Government 

“La sfida interessa l’intero settore Moda e Lusso ed è particolarmente vicina al distretto del tessile, storicamente contraddistinto da una marcata componente artigianale, con 49.593 micro e piccole imprese e 279mila addetti. L’implementazione di soluzioni innovative assume un ruolo chiave non solo per superare la crisi e rilanciare le filiere, ma anche per ridurre il disallineamento tra offerta e domanda di competenze qualificate come possibile freno allo sviluppo economico, preservando la competitività italiana su scala globale”.

 

Antonella Vitiello, Direttore Generale Mita Academy

“La Fondazione ITS MITA Academy: la contemporaneità dell’offerta formativa terziaria professionalizzante post diploma. Una scuola di alta tecnologia in Toscana per il sistema moda e lusso”.

 

Alessandro Canovai, Direttore Area Business Ambiente Alia Multiutility

“Il progetto del Textile Hub, in via di realizzazione a Prato, rappresenta un passo decisivo verso un futuro più sostenibile e una gestione più efficiente degli scarti tessili. Prato non è stata scelta a caso per ospitare questo impianto innovativo: questa città ha una tradizione storica nel riciclo tessile ed è qui che l'ingegno e la laboriosità dei pratesi hanno trasformato i rifiuti tessili in una risorsa preziosa, contribuendo alla crescita economica e alla sostenibilità ambientale della Toscana. Con il nuovo impianto di Alia Multiutility intendiamo non solo onorare questa tradizione, ma anche portarla a nuovi livelli di innovazione ed efficienza. Prato diventerà un modello di riferimento per l'intera nazione, visto che il Textile Hub, una volta in funzione, non sarà solo un centro di raccolta e trasformazione dei rifiuti tessili, ma anche un luogo di ricerca e sviluppo, dove nuove tecnologie e metodologie per il riciclo verranno costantemente studiate e implementate”.

 

Serafino Cavallini, Responsabile Territoriale Corporate Centro Ovest BPER Banca

“Comprendere gli scenari e le esigenze del territorio, dei suoi distretti produttivi e delle persone che lavorano è uno dei nostri obiettivi principali. BPER Banca vuole essere partner delle aziende per accompagnare il loro progetti di sviluppo di business, di trasformazione sostenibile, di innovazione e di internazionalizzazione: oggi sono elementi imprescindibili per competere. Il settore del tessile in Toscana è un patrimonio economico e culturale da tanto tempo, che vogliamo contribuire a rilanciare attraverso i nostri strumenti di consulenza e di credito alle imprese”.

Gabriele Innocenti, Coordinatore del Gruppo Produttori di Filati CTN – Direttore Filati Omega

“La sostenibilità non è una moda passeggera, ma un cambio di paradigma produttivo che rappresenta una svolta storica irreversibile. Per il tessile di Prato questa è una buona notizia: le nostre imprese partono avvantaggiate rispetto ai concorrenti. A Prato si faceva tessile sostenibile senza che nemmeno noi lo sapessimo, quando il concetto stesso di sostenibilità non esisteva ancora. Mi riferisco al riciclo della lana, naturalmente, che ha consentito di maturare un know how applicabile anche ad altre fibre e produzioni. Ma il distretto tessile pratese si è impegnato precocemente anche su altri versanti, come quello della tutela delle risorse idriche. Di fronte alle nuove normative e alle richieste che vengono dai nostri clienti, spesso più restrittive delle normative stesse, possiamo contare sia su questo retaggio storico sia anche sugli sviluppi che abbiamo voluto e saputo dare più recentemente alla nostra attività. L'utilizzo responsabile delle sostanze chimiche, l'ottimizzazione dell'uso dell'energia e il ricorso alle rinnovabili, l’utilizzo di fibre vergini provenienti da fonti certificate, l'attenzione per le risorse umane sono aspetti essenziali del tessile pratese di oggi. Il comparto in cui opero, quello dei filati, è pienamente allineato su questi principi e deve la sua fama di eccellenza anche a questo, oltre che alla capacità di interpretare al meglio stili e tendenze realizzando straordinari prodotti moda.”

 

Francesco Marini, Responsabile Sostenibilità Sezione Moda CTN – Responsabile Sviluppo Prodotto e Innovazione Marini Industrie

“La sostenibilità non è più un elemento in grado di fare la differenza sul mercato, poiché spesso viene data ormai come consolidata e parte integrante dei processi di un’azienda. Siamo già al passo successivo, si parla sempre più spesso infatti di gestione ESG. Per quanto riguarda la circolarità, a Prato abbiamo il vantaggio di avere in “casa” un know-how da non disperdere assolutamente, bensì da incrementare, valorizzare e anche comunicare a dovere. La stesura delle norme europee sull’economia circolare, è per noi un’occasione storica: se insieme, aziende ed associazioni di categoria, riusciamo a far passare il messaggio che la seconda vita della lana e del cashmere fa parte di un processo virtuoso e meritevole di essere misurato con criteri differenti rispetto ad altri materiali, potremo aggiungere valore a questa expertise che già nei fatti ci distingue a livello internazionale”.

 

Leonardo Raffaelli, Socio Lanificio Fratelli Balli

“Da sempre al Lanificio Balli perché da sempre Lanificio Balli è nel DNA della famiglia, come anche l’orgoglio di testimoniare nel mondo la sua vocazione all’eccellenza, alla ricerca, all’innovazione”.

 

Marco Ranaldo, Presidente Pratofutura – Titolare Pointex

“Il tessile è una materia viva sempre in movimento. Per come stanno evolvendo i mercati è necessario aggregare creatività ed impostazione industriale, filiere corte e servizio commerciale”.  

 

PROGRAMMA

 

BENVENUTO

Luigi Caroppo, Vicedirettore La Nazione

 

INTRODUZIONE

Leonardo Biagiotti, Responsabile Redazione di Prato de La Nazione

 

SALUTO DI BENVENUTO

Filippo Guarini, Direttore Museo del Tessuto

 

INTERVENTI ISTITUZIONALI

Ilaria Bugetti, Sindaca di Prato

Cristina Manetti, Capo Di Gabinetto Giunta Regionale Toscana

Dalila Mazzi, Presidente Camera di Commercio Pistoia-Prato

Fabia Romagnoli, Presidente Fondazione Museo del Tessuto – Vicepresidente CTN

Claudio Bettazzi, Presidente CNA Toscana Centro e in rappresentanza di Confartigianato Imprese Prato

 

SCENARIO

Claudia Bugno, Senior Fellow Luiss School of Government 

 

FORMAZIONE E INNOVAZIONE NEL SETTORE MODA E LUSSO:

PERCORSI FORMATIVI INNOVATIVI

Antonella Vitiello, Direttore Generale Mita Academy

Alessandro Canovai, Direttore Area Business Ambiente Alia Multiutility

MODERA

Luigi Caroppo, Vicedirettore La Nazione

 

SINERGIE PER UN FUTURO SOSTENIBILE:

INNOVAZIONE E COLLABORAZIONE NEL SETTORE TESSILE

Serafino Cavallini, Responsabile Territoriale Corporate Centro Ovest BPER Banca

Gabriele Innocenti, Coordinatore del Gruppo Produttori di Filati CTN – Direttore Filati Omega

Francesco Marini, Responsabile Sostenibilità Sezione Moda CTN – Responsabile Sviluppo Prodotto e Innovazione Marini Industrie

Leonardo Raffaelli, Socio Lanificio Fratelli Balli

Marco Ranaldo, Presidente Pratofutura – Titolare Pointex

MODERA

Luigi Caroppo, Vicedirettore La Nazione

 

Seguirà Cocktail

 

Main Partner BPER BANCA

In collaborazione con Confindustria Toscana Nord, LUISS School of Government e Museo del Tessuto Prato