Buongiorno,
di seguito e in allegato inviamo la Chart of the Week a cura dell’Economic Team di Payden & Rygel, che analizza i dati sull’andamento dell’occupazione negli Stati Uniti nel mese di giugno.
Restiamo a disposizione per ulteriori informazioni.
Un caro saluto,
Chiara Cattaneo
La scorsa settimana, il Bureau of Labor Statistics ha annunciato che nel mese di giugno negli Stati Uniti sono stati creati 206.000 nuovi posti di lavoro. Un dato al di sopra delle attese, che rincuora gli investitori, anche se il tasso di disoccupazione è salito al 4,1%. Come si spiega questa divergenza? Il rapporto sull’occupazione include due sondaggi, quello relativo alle famiglie e quello relativo alle aziende. Il primo segnala un dato sull’occupazione in recupero dopo la lettura negativa di maggio, con un aumento della forza lavoro che ha finito con l’esercitare pressioni al rialzo anche sul tasso di disoccupazione. Nel frattempo, l’indagine sulle aziende segnala un dato sull’occupazione di circa +200.000 posti di lavoro, in linea con i livelli medi registrati dall’estate del 2023. Nonostante il mercato prezzi ormai un taglio dei tassi in settembre con una probabilità del 70%, sarà necessario un rallentamento ben più marcato dei posti di lavoro – probabilmente intorno ai -213.000 dollari in termini di buste paga – per spingere la Fed a tagliare i tassi.