Buon pomeriggio,
inviamo di seguito il commento “Preview BCE: politica in pausa e occhi puntati su settembre per nuovi tagli” a cura di Nadia Gharbi, Senior Economist di Pictet Wealth Management.
Restiamo a disposizione.
Un caro saluto,
Lucrezia Pisani
+39 3476732479
Preview BCE: politica in pausa e occhi puntati su settembre per nuovi tagli
- Non ci aspettiamo grandi sorprese dalla riunione della Banca Centrale Europea (BCE) del 18 luglio. È probabile che la BCE mantenga i tassi di riferimento invariati e fornisca poche informazioni aggiuntive sulle future decisioni in materia di tassi di interesse.
- È probabile che la Presidente Christine Lagarde anche per questo mese eviti di fornire indicazioni esplicite, sebbene l’orientamento generale della politica dovrebbe restare evidente, dato che l’inflazione sta tendendo verso l’obiettivo target del 2% della BCE. In effetti, la Lagarde ha espresso una maggiore fiducia nel fatto che l’inflazione sia in calo. Quando a giugno la BCE ha abbassato il tasso di policy dal 4% al 3,75%, aveva affermato che ci sarebbe stata ancora “molta strada da fare” prima di raggiungere il tasso neutrale.
- Riteniamo che questa settimana la BCE considererà i dati in arrivo “ampiamente in linea” con le prospettive di inflazione delineate nelle proiezioni dello staff di giugno, giustificando uno status quo. Gli indici dei responsabili degli acquisti (PMI) di giugno hanno evidenziato un’economia in calo ma ancora in espansione, mentre l’inflazione di fondo ha sorpreso leggermente al rialzo a giugno secondo le stime flash, grazie alla vivace inflazione dei servizi.
- La conferenza stampa sarà probabilmente incentrata sui recenti sviluppi salariali (falchi), soprattutto alla luce delle richieste salariali avanzate in Germania dal grande sindacato IG Metall e dei dati dell’istituto di monitoraggio dei salari Indeed, secondo cui i salari per i posti di lavoro pubblicizzati nell’area dell’euro sono aumentati del 3,7% nell’anno fino a giugno, rispetto al 3,5% di maggio.
- Nel complesso, il Consiglio direttivo dovrebbe attenersi al suo approccio basato sui dati, riunione per riunione. I dati chiave da tenere d’occhio durante l’estate sono i rapporti PMI e i dati sull’inflazione di luglio e agosto, nonché i dati sui salari negoziati del 22 agosto.
- Salvo grosse sorprese nei dati in arrivo, continuiamo a ritenere che la BCE riprenderà i tagli dei tassi alla riunione di settembre e di nuovo a dicembre, portando il tasso di deposito al 3,25%.
ENGLISH VERSION
ECB preview: policy on hold, eyes on September for rate cuts
- We expect no major surprises at the European Central Bank (ECB)’s meeting on July 18. The ECB is likely to maintain its policy rate on hold and provide little additional information on future interest rate decisions.
- President Christine Lagarde is likely to avoid providing explicit guidance again this month, though the overall policy direction should remain evident as inflation is trending towards the ECB’s 2% target. Indeed, Lagarde has expressed increased confidence that inflation is on a declining path. When the ECB lowered its policy rate from 4% to 3.75% in June, she said it still had “a way to go” before reaching the neutral rate.
- We believe that this week the ECB will consider incoming data as “broadly in line” with the inflation outlook outlined in the June staff projections, justifying a status quo. June purchasing manager indexes (PMI) pointed to a softening but still expanding economy, while core inflation surprised slightly on the upside in June according to flash estimates, driven by sticky services inflation.
- A key focus at the press conference is likely to be on recent (hawkish) wage developments, especially in light of pay demands in Germany from the big trade union, IG Metall, and data from wage tracker Indeed showing that salaries for jobs advertised in the euro area rose 3.7% in the year to June, up from 3.5% in May.
- In all, the Governing Council is expected to stick to its data-driven, meeting-by-meeting approach. Key data releases to watch over the summer include the PMI and inflation reports in July and August, as well as negotiated wages data on August 22.
- Barring any major surprises in incoming data, we continue to believe that the ECB will resume its rate cuts at the September meeting and again in December, bringing the deposit rate down to 3.25%.