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UNIONE SINDACALE DI BASE
ENTI LOCALI – Regione Lazio
Comunicato sindacale della Giunta del 15/10/2024
NOIPA FUORI LEGGE
Quando un’Amministrazione come la Regione Lazio inganna tanto platealmente i propri dipendenti tutti dovrebbero preoccuparsi delle possibili derive!
Campagna elettorale RSU 2025 – Bollettino informativo numero 2
In data 15 febbraio 2019 è stato definitivamente sottoscritto il CCDI, parte normativa, della Giunta della Regione Lazio, triennio 2019-2021. Per chi lo volesse leggere, tale documento è fruibile alla voce “Personale” della sezione “Amministrazione Trasparente” del sito istituzione della Regione Lazio.
Ai commi 17, 18 e 19 del vigente articolo 19 (Criteri generali per le politiche dell’orario di lavoro), tra Amministrazione e OO.SS., è stato concordato quanto segue:
“In applicazione di quanto previsto dall’art. 38-bis del C.C.N.L. 14 settembre 2000 è istituita la “Banca delle ore” con l’attivazione di un conto individuale per ciascun lavoratore.
Nel conto ore confluiscono le ore per prestazione di lavoro straordinario, debitamente autorizzate attraverso il modello di autorizzazione preventiva predisposto dall’Amministrazione, e, in ogni caso, nei limiti quantitativi massimi stabiliti dall’amministrazione fatte salve espresse deroghe debitamente motivate, da utilizzarsi entro e non oltre l’anno successivo a quello di maturazione.
Le ore accantonate possono essere liquidate nel rispetto del budget assegnato ad ogni singola struttura, oppure richiesta da ciascun lavoratore come permessi formativi per le proprie attività formative o anche per necessità personali o familiari utilizzando il modulo prestampato. Il permesso compensativo può essere richiesto a giornate intere, per un massimo di 5 giorni al mese e di 15 giorni l’anno, oppure a ore per massimo la metà dell’orario lavorativo previsto. Il permesso compensativo orario è incompatibile con altri permessi o congedi orari.”
E quale sarebbe l’oggetto del contendere? Il problema è che la piattaforma realizzata dal Dipartimento dell’Amministrazione Generale del personale e dei servizi (DAG) del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) per la gestione del personale della Pubblica Amministrazione, de facto, viola quotidianamente CCNL e Leggi dello Stato!
Per quanto riguarda il conto individuale attivato per ogni lavoratore del ruolo della Giunta della Regione Lazio con l’istituzione della Banca delle Ore in seguito a quanto stabilito nell’articolo 19, comma 17 del CCDI 2019-2021 di cui sopra, si denuncia la costante violazione, ad ogni fine mese, per tutti i lavoratori, di quanto stabilito al successivo comma 18, ovvero che la possibilità con la quale, esplicitamente, è stato previsto che: “Nel conto ore confluiscono le ore per prestazione di lavoro straordinario … omissis … da utilizzarsi entro e non oltre l’anno successivo a quello di maturazione”, non è mai realizzabile perché la piattaforma, sistematicamente, (quando avviene la cosiddetta chiusura mensile del “cartellino”), in violazione delle vigenti norme contrattuali, azzera in automatico le ore accantonate nella Banca delle Ore se non utilizzate dal lavoratore con l’istituto dei permessi compensativi.
In attesa che il MEF e la Regione Lazio ingaggino un bravo informatico in grado di risolvere il problema, prima di adire le vie legali, chiederemo con una nota specifica al capo del Personale di individuare un funzionario a cui affidare il compito di gestire, alla vecchia maniera, l’istituto della Banca delle Ore.
Con successivi comunicati daremo notizia delle iniziative concrete che intendiamo intraprendere.
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Comunicato sindacale (per affissione e divulgazione nei luoghi di lavoro) artt. 1, 14, e 25 L. 300/70
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