Agenzia nr. 2428 – Splendido: “Regione non liquida i lavori al cantiere della Fiera di Foggia. Tutto fermo: non trasformiamo la Fiera in una cattedrale nel deserto”

“Non trasformiamo la fiera di Foggia in una cattedrale nel deserto, compromettendo così lo sviluppo economico di un intero territorio già penalizzato dalla criminalità”. Esordisce con queste parole il consigliere regionale Joseph Splendido (Lega) commentando la sospensione dei lavori del cantiere della fiera di Foggia per il mancato pagamento delle imprese coinvolte. “I lavori del cantiere della Fiera di Foggia sono fermi da mesi, causando un grave danno economico alle ditte coinvolte, tra cui Automazione Sud srl, che vanta crediti per circa 700mila euro – spiega in una interrogazione urgente a risposta scritta rivolta al presidente della Regione, Michele Emiliano – la sospensione dei lavori è stata formalmente comunicata dalle ditte per evitare l’aggravio di penali, rendendo di fatto inattiva un’opera strategica per la città di Foggia e l’intera provincia. L’infrastruttura, che comprende la costruzione di una palazzina uffici e un parcheggio interrato da oltre mille posti, necessiterebbe di soli tre o quattro mesi di lavoro per essere completata”. Splendido prosegue: “la delibera della giunta regionale n. 1505 del 30 ottobre 2023 conferma la disponibilità di fondi pari a 24 milioni e 755mila euro per il completamento degli interventi, con obbligazione giuridicamente perfezionata. A marzo 2024, le ditte coinvolte hanno ricevuto un acconto delle fatture risalenti al 2021 e al 2022 pari a 200mila euro, a fronte di crediti ben superiori, con continue promesse di liquidazione del restante importo che non sono state rispettate”. Il consigliere regionale aggiunge: “le difficoltà nei trasferimenti economici tra Regione Puglia ed ente Fiera, forse legate a problematiche nella rendicontazione, sembrano essere il principale ostacolo al completamento del progetto. La situazione sta generando una sofferenza finanziaria generalizzata tra le ditte subappaltatrici, mettendo a rischio la continuità delle attività aziendali e i livelli occupazionali delle imprese coinvolte. Nonostante i fondi risultino già stanziati, le eventuali difficoltà procedurali legate alla rendicontazione continuano a bloccare i trasferimenti economici tra Regione Puglia ed Ente Fiera, impedendo il completamento delle opere”. Splendido ritiene che “la sospensione dei lavori nel cantiere rischia di trasformare la fiera di Foggia in una cattedrale nel deserto, compromettendo il ruolo strategico che l’infrastruttura dovrebbe avere per la città e per l’economia del territorio”. Non solo. “La mancanza di un intervento immediato potrebbe comportare ulteriori ritardi e un aggravio delle difficoltà per le aziende coinvolte, oltre a un mancato utilizzo delle risorse già investite”. Nella sua interrogazione rivolta al governo regionale, Splendido chiede “quali siano le eventuali difficoltà che ostacolano i trasferimenti economici tra Regione Puglia ed ente Fiera e come si intende risolverle ovvero quali sono le problematiche che causano il ritardo nei pagamenti e di conseguenza il ritardo del completamento dell’opera; quali azioni immediate la Regione intende adottare per sbloccare i pagamenti alle ditte subappaltatrici, garantendo loro le somme spettanti; quali misure sono previste per garantire il completamento dei lavori entro tempi certi così da salvaguardare l’interesse pubblico e salvaguardare le aziende coinvolte e l’investimento pubblico e come la Regione intende collaborare con l’Ente Fiera e il Comune di Foggia, e con gli altri soci dell’infrastruttura, per assicurare la riattivazione del cantiere e il pieno utilizzo delle opere in corso di realizzazione”.